1/7 – Introduzione

La farina di mandorle è uno degli alimenti più nutrienti e allo stesso tempo gustosi. Proveniente dalla macinazione del seme di mandorlo, è la base di preparazione per ricette dolci e salate. Le proprietà nutrizionali delle mandorle le rendono un alimento completo, considerando la loro composizione ricca di grassi “buoni” (mono e poli insaturi), proteine e carboidrati. Sono inoltre una fonte di oligoelementi importanti poiché contengono vitamine del gruppo B, vitamina E, magnesio, ferro e laetrile una sostanza benefica antitumorale. Le migliori mandorle provengono dalla Sicilia, dove vengono coltivate più di settecento specie prodotte nella zona di Agrigento, famosa per la Sagra del mandorlo in fiore. La farina, oltre alla preparazione di ricette buonissime, risulta quindi essere un alimento digeribile, adatto a grandi e bambini, molto utile in casi di elevato dispendio energetico, come per esempio la gravidanza. Inoltre essendo senza glutine risulta adatta all’allestimento di dolci per celiaci. Se siete interessati a questo argomento, qui di seguito vi sarà spiegato nella maniera più chiara e comprensibile possibile, come impastare correttamente la farine di mandorle.

2/7 Occorrente

  • 800 g di mandorle sgusciate
  • 800 g di zucchero semolato
  • 300 g di acqua per l’impasto

3/7 – Preparazione

La preparazione della farina di mandorle è davvero semplice quindi vale la pena iniziare dai semi. Mettete a bollire dell’acqua e scottare appena le mandorle con ancora la pelle. Pelatele accuratamente e lasciatele asciugare. Per accelerare i tempi è possibile asciugarle in una padella antiaderente a fuoco vivo per pochi minuti. Mixate queste in un frullatore.

4/7 – Asciugatura

Il processo di asciugatura prima della macinazione è indispensabile per evitare che le mandorle rilasciando gli oli si attacchino nel mixer. Mettete a bollire l’acqua e aggiungete lo zucchero e la farina di mandorle precedentemente ottenuta mescolando con un cucchiaio di legno, avendo cura di far sciogliere tutto lo zucchero e non fare attaccare il composto.

5/7 – Composto

Versate il composto ancora caldo dentro una terrina abbastanza capiente e lasciate raffreddare per circa mezzora prima di metterlo in frigorifero a riposare per almeno altre due ore. Il composto così ottenuto risulta adatto a preparazione di frutta martorana, granita siciliana, latte di mandorla o può essere usata per decorare dolci. Con l’aggiunta di altri ingredienti, potrete tranquillamente ottenere biscotti e torte. Un dolce molto famoso prodotto con questa tipologia di impasto è sicuramente la frutta martorana. Buon appetito!

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7/7 Consigli

  • In alternativa all’asciugatura in padella potete aggiungere nel mixer appena un po’ di fecola insieme alle mandorle per assorbile l’olio rilasciato.

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