1/7 – Introduzione
Il petto di pollo è uno dei piatti più cucinati a livello internazionale. Trattandosi di una carne molto versatile, può essere utilizzata per la preparazione di moltissime ricette. Dagli straccetti di pollo alle cotolette, le fettine possono divenire uno squisito secondo o, in alternativa, costituire l’ingrediente base di una insalata fresca ed estiva. Ma l’impanatura spesso non riesce bene. Di seguito daremo qualche dritta su come impanare il petto di pollo per ricette davvero particolari.
2/7 – Sciacquare la carne
Il petto di pollo può essere impanato sia in versione “a straccetti” (ossia tagliato a pezzetti rettangolari) sia se sfilettato per ricavarne delle cotolette. In ogni caso è importante utilizzare l’uovo, per una impanatura che possa essere croccante e per una cottura dorata sia al forno che fritta. La carne può essere fresca o scongelata, e in quest’ultimo caso è importante che il ghiaccio sia eliminato del tutto. Prima di impanare ogni pezzo di pollo è fondamentale sciacquare la carne, lasciandola scolare all’interno di uno scolapasta.
3/7 – Utilizzare l’uovo
Una buona impanatura richiede l’uso dell’uovo. Quest’ultimo permette al pan grattato di aderire perfettamente sulla superficie della carne, creando uno strato che favorirà la doratura del pane sia durante la frittura che qualora si decidesse di cuocere il tutto al forno. L’uovo dovrà essere sbattuto creando una spuma soffice, aggiungendo un pizzico di sale durante l’operazione si faciliterà la creazione di una schiuma leggera. Se la spuma sarà riuscita alla perfezione la carne assorbirà l’impanatura senza scolare.
4/7 – Preparare la mollica
L’impanatura può essere acquistata al supermercato o creata direttamente a casa. Essendo a base di pane è possibile crearla utilizzando pane raffermo ridotto a farina e tostato su una padella. Anche la mollica tostata potrebbe essere ideale, ma non manca chi utilizza corn flackes (i fiocchi di cereali per la prima colazione) e, addirittura le patatine nel sacchetto. In commercio si trova l’impanatura a base di mais, mentre se desiderate insaporire il tutto potreste unire il formaggio grattugiato (anche pecorino), il pepe (da incorporare all’uovo), il prezzemolo o qualsiasi altra spezia che si possa abbinare al pollo.
5/7 – Usare la farina
Una buona impanatura ideale per gli straccetti di pollo è quella a base di farina semplice, che servirà a ricoprire la carne senza necessariamente utilizzare l’uovo. L’escamotage è ideale anche per cucinare le scaloppine che creeranno una cremina deliziosa da insaporire con ingredienti come i funghi porcini, il limone o la pancetta.
6/7 – Scegliere entrambe le impanature
L’impanatura può essere realizzata anche due volte sulla medesima fettina, utilizzando sempre l’uovo ed il pan grattato. La ricetta è utile per fettine gustosissime e per realizzare una ricetta croccante da friggere. Se volete cucinare la carne al forno per una cottura leggera utilizzate un filo d’olio su ogni fettina.