1/7 – Introduzione
Le cipolle sott’olio sono davvero semplici, gustose e veloci da realizzare. Il loro gusto stuzzicante e appetitoso le rende ottime come aperitivo, antipasto oppure contorno. Inoltre, possono anche essere abbinate ad altri piatti, tra cui le classiche insalate. Si tratta di una ricetta tipica della tradizione culinaria italiana che può essere conservata nella dispensa e consumata quando si ha voglia, per conferire quel tocco in più alla propria tavola. Per preparare le cipolle sott’olio occorrono pochi ingredienti, facilissimi da reperire in casa. In questa guida vedremo come fare le cipolle sott’olio.
2/7 Occorrente
- Un kg di cipolle oppure cipolline
- Un litro di aceto di vino bianco
- Olio extravergine d’oliva 2 litri
- Sale
- 4 chiodi di garofano
- 4 grani di pepe
- 2 foglie d’alloro
- Un bicchiere di vino bianco secco
- 15 g di zucchero
- Vasetti di vetro da conserva
3/7 – Versare l’aceto in pentola
Per prima cosa, occorre versare l’aceto in una pentola, aggiungendo il vino bianco, lo zucchero, i chiodi di garofano, l’alloro ed il sale. Quindi, è necessario portare il composto a ebollizione. Nel frattempo, si possono sbucciare le cipolle, per poi lavarle e rimuovere la parte esterna se dovesse risultare necessario. Successivamente, devono essere asciugate accuratamente con l’utilizzo di un canovaccio. Infine metterle all’interno di una pentola, facendo attenzione a non bruciarsi. Lasciare cuocere a fiamma moderata per circa 10 minuti.
4/7 – Scolare e asciugare
Una volta che sono trascorsi i 10 minuti, è necessario scolarle e lasciarle asciugare, disponendole sopra un telo pulito e attendendo per almeno 3 o 4 ore. Questo passaggio è di fondamentale importanza, dal momento che le cipolle devono essere completamente asciutte prima di essere riposte all’interno dei vasetti, in maniera tale che si conservino nel modo corretto e non si formi della muffa.
5/7 – Collocarle nei contenitori
Una volta che le cipolle si sono completamente asciugate, si possono mettere nei contenitori puliti e sterilizzati, per poi aggiungere anche alcuni grani di pepe e ricoprire il tutto con dell’olio extravergine d’oliva. Utilizzare, preferibilmente, la ghiera di plastica che terrà ben compatto il suo contenuto. A questo punto, sarà possibile richiudere i vasetti in maniera ermetica, per poi sistemarli in un luogo buio e asciutto, lontano da fonti di luce e di calore, per almeno 30 giorni.
6/7 – Attendere il tempo necessario
È utile tenere presente che, per ottenere un risultato ottimale, servirà aspettare circa un mese, per poi controllare il livello dell’olio con una buona frequenza. Nel caso in cui l’olio dovesse essere stato assorbito dalle cipolline, è necessario aggiungerlo. Si tratta di un procedimento abbastanza normale da mettere in pratica, che non va a intaccare la qualità del prodotto. Ovviamente, i contenitori devono essere richiusi con estrema attenzione, per fare in modo che questa operazione non rovini la qualità del prodotto. Dopo un po’ di attesa, sarà finalmente possibile portare in tavola una ricetta sfiziosa. È possibile servire le cipolline da sole, oppure accompagnandole a salumi, formaggi, tartine e insalate, senza porre limiti alla propria fantasia. Non ci resta che augurarvi buon appetito.
7/7 Consigli
- Controllate sempre che l’olio copra completamente le cipolline.