1/5 – Introduzione
Al giorno d’oggi la cucina giapponese sta riscuotendo molto successo in numerose parti del mondo. Si tratta infatti di una tradizione culinaria caratterizzata da piatti davvero gustosi e leggeri e adatti per essere consumati in diverse occasioni. Una pietanza tipica della cucina giapponese è la tempura di pesce, ovvero la pastella solitamente adoperata per la frittura. Cucinare questo questo piatto potrebbe sembrare piuttosto complicato per i meno esperti ma in realtà non lo è affatto: basta infatti solamente seguire alcuni fondamentali accorgimenti. Nella seguente guida pertanto verrà spiegato, in pochi e semplici passaggi, come fare.
2/5 Occorrente
- 500 g di gamberi rossi non troppo grandi
- 400 g di calamari medio – piccoli
- 100 g zucchine
- 100 g carote
- 1 uovo
- 1 litro di acqua frizzante
- Farina di riso q.b.
- Salsa di soia giapponese per guarnire
- Olio di semi di soia per friggere q.b.
3/5 – Procurarsi gli ingredienti
Per realizzare un ottimo piatto di tempura alla giapponese avrete bisogno di pesce fresco: in questa preparazione infatti il pesce è il protagonista e la frittura delicata deve esaltare il gusto della materia prima. I gamberi e i calamari devono essere, oltre che freschi, di dimensioni medio-piccole. Stessa cosa per le verdure, sia le zucchine che le carote, tagliate a listarelle abbastanza sottili. Dopodiché riponete in frigo i pezzi da friggere fino a che non sarete pronti con la vostra pastella.
4/5 – Formare l’impasto
Gli ingredienti necessari per realizzare la pastella sono l’uovo, la farina di riso e l’acqua frizzante. La farina di riso viene utilizzata poiché ha un sapore molto più delicato di quella di grano duro, l’acqua frizzante rende la pastella notevolmente leggera dopo la cottura. Prima di iniziare a formare l’impasto, mettete per almeno un’ora tutti gli ingredienti in frigo: più freddi saranno, migliore sarà la frittura. Passando alla preparazione sbattete l’uovo, aggiungete l’acqua frizzante molto fredda ed infine la farina di riso setacciata. Mescolate fino ad ottenere un composto liscio e non troppo denso. Una volta pronto, mettete il vostro composto a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
5/5 – Cuocere
In una padella dai bordi alti mettete a scaldare dell’olio di semi di soia: utilizzerete questo tipo di olio in quanto ha un sapore delicato. A parte, recuperate la vostra pastella ed immergetevi prima il pesce e poi le verdure, “inzuppandole” con una forchettina a manico lungo in tutta la loro superficie. Immergeteli nell’olio bollente e togliete quando la tempura sarà appena dorata. Scolate ed asciugate con della carta assorbente. Servite al centro del piatto con qualche goccia di salsa di soia alla giapponese che sgrasserà la vostra frittura: la tempura alla giapponese è pronta da gustare.