1/5 – Introduzione
La coda di rospo, il cui nome scientifico è lophius piscatorius, fa parte della famiglia delle lophiidae. È piuttosto particolare, ha una forma piuttosto larga e piatta, che richiama le sembianze di una grossa rana. Questo è il motivo per il quale viene definita anche rana pescatrice ed è presente nei piatti di ogni paese, grazie al suo sapore delicato ed alle sue carni molto magre. Ha un apporto calorico di soltanto 97 calorie per 100 grammi, che la rendono particolarmente indicata per i soggetti che seguono un regime alimentare ipocalorico. La coda di rospo si presta ad essere cucinata in numerosi modi diversi: ad esempio al forno, arrostita, al cartoccio, in zuppa, abbinata a verdure ma anche semplicemente da sola, oppure condita con erbe aromatiche. In questa guida vedremo come fare la coda di rospo al cartoccio, nelle sue varianti.
2/5 Occorrente
- 4 pezzi da 130 g coda di rospo, 80 ml olio extravergine, 4 cucchiai cognac, 1 mazzetto prezzemolo, 1/2 rametto timo, 60 g burro, erbe aromatiche, sale, pepe, 1/2 bustina zafferano, 80 g pancetta, una manciata di rosmarino, 1 pomodoro, tabasco, succo di limone
3/5 – Tagliare il pesce
Per realizzare questa ricetta, prendete i pezzi di coda di rospo, lavateli accuratamente ed asciugateli con altrettanta cura, usando della carta da cucina. Dunque, è necessario tagliare 5 pezzi di dimesioni abbastanza ampie da un rotolo di carta stagnola, che devono essere unti con un goccio di olio extravergine di oliva. Quindi posizionare un pezzo di pesce sopra ognuno dei pezzi di stagnola.
4/5 – Condimento
Quindi cospargete il pesce con le erbe e conditelo con un giro di olio extravergine di oliva. Posizionate quindi una sottile strisciolina di pancetta dolce su ognuno dei pezzi di pesce, aggiungete quindi qualche pezzetto di pomodoro, salate e pepate. Successivamente, bagnate con il cognac (o se lo preferite, con un goccio di brandy). A seguire, chiudete i cartocci così realizzati in modo molto stretto, al fine di evitare che i succhi di cottura fuoriescano all’esterno. Quindi, posizionateli in una pirofila uno accanto all’altro e infornateli.
5/5 – Cottura e salsa
Dunque cuocete i cartocci per circa 20 minuti alla temperatura di 180 gradi. Mentre le code di rospo cuociono è il momento di realizzare la salsa, unite al burro un pizzico di erbe, mezza bustina di zafferano, una goccia di tabasco, un cucchiaino di succo di limone e mescolate tutto il composto. Aprite quindi i cartocci e serviteli con accanto la salsina di accompagnamento, di modo che ogni commensale possa liberamente decidere se metterla o meno, in base ai propri gusti personali. Accompagnate le coda di rospo al cartoccio con un calice vino bianco secco, oppure con un rosato leggermente frizzante. Questo piatto delizioso è particolarmente indicato per essere accompagnato da riso al vapore oppure dalle patate gratinate condite con prezzemolo e limone.