1/7 – Introduzione
Quando la frutta abbonda non c’è cosa migliore che conservarla creando delle prelibatezze come marmellate, confetture o succhi. Quello che stiamo per mostrarvi oggi è come ottenere il succo di uva. Il succo di uva, anche se non molto conosciuto e utilizzato, è, al pari di altri succhi, un ottimo modo per assumere vitamine e minerali contenuti nell’uva. Può essere servito fresco con una fetta di crostata oppure essere utilizzato per reintegrare i sali minerali dopo un’intensa attività fisica. I modi per consumare questo straordinario prodotto di certo non mancano, ma come si realizza il succo di uva? In questa guida vi mostreremo il procedimento in tre semplici passi. Vediamo come fare.
2/7 Occorrente
- Acini di uva
- Casseruola
- Acqua q.b.
- Cucchiaio in legno
- Contenitore in plastica
- Zucchero q.b.
- Miele di acacia
- Miele di castagne
- Bacche di ginepro
- Chiodi di garofano
- Cannella
- Imbuto
- Bottiglie
3/7 – Cuocere gli acini di uva
Il primo consiglio da adottare per ottenere un risultato perfetto è quello di scegliere il periodo adatto dell’anno per realizzare il succo. Esistono infatti diversi tipi di uva e a seconda di quello da voi scelto il periodo cambierà. Scegliete dell’uva ben matura, in modo che produca quanto più succo possibile.
Una volta procurata l’uva, lavatela per bene e privatela del raspo. Eliminate con un coltello tutte le macchie e le imperfezioni dell’uva che potrebbero donare un cattivo sapore al prodotto finale.
Riponete quindi gli acini in una pentola e poneteli sul fuoco a fiamma media. Assicuratevi che questi non si attacchino al fondo della pentola, per fare ciò amalgamate bene il tutto utilizzando un cucchiaio di legno. Aggiungete all’evenienza dell’acqua. Lasciate cuocere orientativamente per 15/20 minuti.
4/7 – Estrarre il succo
Quando la frutta si è ammorbidita bisogna toglierla dal fuoco e passarla al setaccio. Con un cucchiaio di legno bisogna schiacciare gli acini per ricavare il maggior quantitativo di succo. Successivamente si deve raccogliere tutto in un contenitore. Poi, si deve mescolare al succo lo zucchero; la quantità varia in base ai gusti. Si mescola energicamente per far sciogliere lo zucchero all’interno del succo. In alternativa si può utilizzare il miele al posto dello zucchero. È consigliabile il miele di acacia ed evitare quello di castagne in quanto dolcifica meno. È possibile aromatizzare il succo aggiungendo, a piacere, chiodi di garofano, cannella o bacche di ginepro.
5/7 – Bollire il succo
Arrivati a questo punto non bisogna fare altro che versare il succo in bottiglie di piccole dimensioni, dotate di tappo a vite. Questa operazione va fatta utilizzando un piccolo mestolo ed un imbuto. Successivamente bisogna chiudere ermeticamente le bottiglie e sistemarle in un recipiente per la sterilizzazione. Per fare ciò bisogna bollire le bottiglie per 30 minuti ricoperte d’acqua. Trascorso il tempo necessario per la sterilizzazione bisogna lasciare raffreddare le bottiglie completamente prima di riporle. In seguito bisogna conservarle in un luogo fresco e lontano da fonti di luce e di calore. Questo prodotto deve essere consumato al massimo entro un anno dalla sua produzione.
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7/7 Consigli
- Vi consigliamo di utilizzare acini di uva o soltanto rossi o bianchi: non mischiate i due tipi di uva.
- Ricordatevi di usare gli acini il più freschi possibile affinché il succo sia molto più buono.