1/6 – Introduzione

Il salame è un tipico insaccato che è possibile preparare anche in casa. La procedura di realizzazione e conservazione non è infatti difficile, purché si seguano delle specifiche linee guida e soprattutto si usino gli ingredienti adatti. In riferimento a ciò, la guida che segue sarà incentrata su come procedere per fare il salame in casa. Armatevi dell’occorrente necessario e iniziate.

2/6 Occorrente

  • Carne
  • Grasso
  • 20 gr di sale
  • Pepe, essenza di ginocchio o peperoncino piccante
  • Acqua
  • Aceto
  • Aglio
  • Coltello
  • Spago
  • Luogo fresco

3/6 – Tagliate il budello

Come prima cosa condite la carne e il grasso con circa 20 grammi di sale, poi aggiungete gli aromi che più preferite: pepe, essenza di ginocchio o peperoncino piccante. A questo punto mescolate il tutto per bene fino a creare un composto omogeneo. Pronto il composto, con acqua calda lavate le budella per bene, sia internamente che esternamente e lasciatele per tutta la notte all’interno di un recipiente con acqua, sale, aceto ed aglio. Il giorno dopo tagliate il budello, circa un metro di lunghezza, e legatelo ad un estremità. Con l’aiuto di un imbuto riempitelo con il composto preparato il giorno prima e lasciatelo riposare in frigo, usando molta delicatezza e facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti.

4/6 – Stagionate il salame

Dopo aver riempito il budello chiudete anche l’altra estremità con lo spago. La fase di riempimento del budello è la più difficile e importante di tutta la preparazione, sia perché dovete prestare attenzione nel non rompere il budello, sia perché bisogna essere sicuri di non lasciare aria al suo interno per evitare che il vostro salame si ammuffisca nel tempo invece che stagionarsi. A questo punto il vostro salame dovrà stagionare. Appendete quindi l’insaccato in un luogo fresco, la cui temperatura si aggiri intorno ai dieci gradi; qui dovrà rimanere per almeno tre mesi prima di poter essere consumato.

5/6 – Appendetelo in cucina

Il luogo ideale per ottimizzare il risultato è la soffitta fatta in legno poiché questo materiale garantisce la giusta traspirabilità. Durante i tre mesi di stagionatura il salame va regolarmente controllato per assicurarsi che si stia seccando in maniera corretta. Se tuttavia non avete una tipologia di struttura simile, Il consiglio è di appenderlo in cucina e precisamente nella parte alta del soffitto, usando un gancio, e tenendolo però libero. Evitate che urti sulla parete adiacente, poiché ciò può causarne il deperimento generando quindi muffa. Il luogo deve essere sufficientemente ventilato, quindi la presenza di una finestra sarà sufficiente per ottenere la suddetta stagionatura del salame che avete preparato in casa seguendo le suddette linee guida.

6/6 Consigli

  • Durante i tre mesi di stagionatura il salame va regolarmente controllato per assicurarsi che si stia seccando in maniera corretta.

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