1/5 – Introduzione
Il curry con il suo aroma così penetrante e saporito, deriva da una miscela di erbe e spezie di origine indiana ed è molto utilizzato per condire qualsiasi piatto sia esso un primo che un secondo o un contorno. Per ottenerlo in casa è necessario adottare alcune tecniche di preparazione il che richiede accortezza e un minimo di capacità nel miscelare alle giuste dosi alcuni importanti ingredienti. A tale proposito ecco una guida su Come fare il curry in casa e farvi scoprire cosi una spezia a voi poco conosciuta fatta in casa. Se avete pazienza e attenzione, si possono realizzare tante prelibatezze senza scendere appositamente nei vari negozi e ristoranti.
2/5 Occorrente
- 1 cucchiaio di semi di coriandolo (meglio se verdi)
- 1 cucchiaio di semi di cumino
- 1 cucchiaino di semi di fieno greco
- 1 cucchiaino di semi di finocchio
- 1 cucchiaino di pepe nero in grani
- 2 cardamomo verdi
- 2 chiodi di garofano
- 1 pezzetto di cannella
- 1 cucchino di curcuma
- 5 grammi di peperoncino rosso piccante (facoltativo)
3/5 – Scaldate leggermente una pentola antiaderente
Per far si che il carry riesca bene, vi consigliamo di procurarvi spezie sfuse e di buona qualità.
Potete trovarle facilmente in supermercati che vendono prodotti asiatici, o nelle erboristerie.
Scaldate leggermente una pentola antiaderente e mettetevi a tostare i semi di coriandolo, possibilmente verdi. Fate dovuta accortenza che il prodotto sia fresco e naturale e non sottoforma di “falso”.
4/5 – Aggiungete anche il fieno greco ed il cumino
Aggiungete anche il fieno greco ed il cumino, mescolando con un cucchiaio di legno per una tostatura uniforme. Per completare la vostra miscela di curry, dovete inserire al resto degli ingredienti anche i semi di finocchio, il cardamomo verde, il pepe nero in grani ed i chiodi di garofano. A questo punto trasferite la miscela in un mortaio insaporendola con la curcuma e poi polverizzate il tutto con movimenti intensi e regolari. Procedete con la dovuta calma e non fate mai passaggi velocemente e affrettati, perché si potrebbe rovinare il tutto in pochi minuti e sarebbe davvero un peccato per l’impegno vostro impiegato.
5/5 – Si possono realizzare e conservare delle comodissime monodosi
A questo il punto il carry è pronto, ma per evitare che posa andare a male, procedete in questo modo: si tratta di riporlo in alcuni vasetti di vetro oppure di terracotta chiusi bene e conservarli in un luogo asciutto e ventilato della casa. Infine un altro metodo per conservarlo a piccole dosi proprio come si vende nei negozi, consiste nello sfruttare lo strumento per creare il sottovuoto. Con questo metodo Si possono realizzare e conservare delle comodissime monodosi ideali per usi sporadici e potete cosi farne uso quando e come volete, basta avete la dovuta accortenza e attenzione nel prepararle. Buon appetito e fate in modo che tale pietanza, si ben utilizzata e desiderata dai vostri familiari, amici e parenti, pronti a leccarsi i baffi da questa bontà immensa.