Come evitare gli sprechi alimentari
Gestire la spesa e il cibo da portare in tavola tutti i giorni è un vero e proprio lavoro da fare con cognizione di causa. Ognuno trova con il tempo il suo metodo di gestione più efficiente, ma molto spesso la nostra mente si concentra sul fatto che non debba mancare nulla. Forse però dovremmo cominciare a focalizzare anche sulla necessità di non far avanzare nulla, e soprattutto di non buttar via nulla.
Perchè se con la crisi c’è chi fa fatica ad arrivare a fine mese, dobbiamo ammettere che lo spreco di cibo è un problema eticamente fondamentale, che tocca da vicino davvero tutti noi, e richiede un certo impegno da parte di tutti. Ecco allora pochi e semplici consigli da seguire per evitare gli sprechi alimentari.
La lista della spesa e il menù settimanale
La prima arma contro gli sprechi è proprio fare la lista della spesa. Non solo è un metodo ottimo per gli smemorati, ma è anche un’occasione per riflettere bene su cosa e quanto comprare. E qui viene in nostro aiuto un secondo espediente, cioè il menù settimanale: si tratta di elaborare ogni settimana – almeno a grandi linee – i piatti che più o meno si intendono preparare giorno per giorno. Potrebbe sembrare una perdita di tempo, e invece scoprirete che il menù settimanale può risolvervi molti problemi e farvi risparmiare tempo: basta dedicarci un quarto d’ora a inizio settimana, e per sette giorni non dovrete più scervellarvi su cosa cucinare per poi ordinare una pizza all’ultimo.
E ancora: il menu settimanale vi porta a elaborare una lista della spesa davvero completa, evitandovi le solite corse al supermercato subito dopo l’ufficio per recuperare l’ingrediente mancante. E vi protegge anche dagli sprechi, perchè saprete di preciso cosa comprare e quando lo utilizzerete.
Se avete difficoltà a compilare la lista della spesa tutta in una volta, o se siete particolarmente distratti, aiutatevi con le tantissime app per smartphone che servono a fare la lista della spesa. Potete così compilare la lista in ogni momento della giornata, appena vi viene in mente qualcosa che vi serve, e la avrete sempre con voi, senza andare in giro con foglietti volanti facilissimi da perdere.
Le tecniche di conservazione dei cibi
Anche con la lista della spesa più accurata può benissimo capitare che del cibo avanzi. Il primo passo è quindi cercare di capire se il cibo di troppo può essere conservato a lungo termine. I metodi più diffusi sono:
- il congelamento, è anche uno dei più semplici da mettere in pratica, ma bisogna stare attenti a una serie di regole. Ad esempio alcuni cibi non possono essere congelati, non bisogna conservare i cibi congelati per troppo tempo (di solito non più di qualche mese), e inoltre i cibi già scongelati non possono essere ricongelati.
- il sottovuoto: perfetto per alimenti come salumi o formaggi, bisogna però procurarsi il macchinario per produrre il sottovuoto.
- le conserve: perfetta da fare se abbiamo grandi quantità di verdure e simili, seguite le nostre ricette di verdure sott’olio.
- In più può esservi utile scoprire un po’ di trucchi utili per conservare frutta e verdura.
Spesa periodica e spesa quotidana
Sapete quali tipologie di cibi buttiamo via più spesso? Si tratta di frutta, verdura e pane, e il motivo è abbastanza intuibile: si tratta infatti degli alimenti più deperibili, e che danno il loro meglio se consumati il più freschi possibile. Frutta e verdura di stagione infatti possono andare a male nel giro di pochi giorni, mentre il pane di solito già al secondo giorno non è più molto appetibile, e indurisce molto velocemente.
Proprio per questo, se avete tempo e modo, articolate la spesa in base alle esigenze. Nel finesettiamana o quando avete più tempo fate la “spesa grossa”, e procuratevi tutti i generi alimentari meno deperibili. Per quanto riguarda frutta, verdura e pane, preferite la microspesa quotidiana, magari nella bottega di quartiere, che di solito porta via davvero pochi minuti.
Per quanto riguarda il pane: ricordate che potete benissimo congelarlo – il che è utile per averne anche quando non avete tempo di far spesa – mentre il pane raffermo si presta a tanti riutilizzi.
Come riciclare gli avanzi: la cucina di recupero
E veniamo allora cosidetta “cucina di recupero“, grandissima alleata contro gli sprechi. Se in tempi di maggiori ristrettezze la cucina di recupero era una necessità, oggi come oggi resta una buona idea. Sotto questa definizione raccogliamo tutte quelle ricette che mettendo in campo fantasia ma anche molta efficienza, ci aiutano a riciclare gli avanzi andando a creare pietanze nuove di zecca. Se non sapete da dove cominciare date un’occhiata alla nostra raccolta di ricette svuotafrigo, in cui vi spieghiamo come usare gli avanzi più frequenti.
No agli sprechi di cibo anche a cena fuori
Anche se andate a cena fuori non è detto che dobbiate abbassare la guardia contro gli sprechi. Anche per una questione di risparmio fate attenzione a quanto ordinate, cercando di non esagerare. Una buona idea è prendere in considerazione le mezze porzioni, o magari dividere il dolce con un commensale. E ancora, se una parte della cena avanza non vergognatevi di chiedere un contenitore per portar via quanto avanzato, la cosidetta doggy bag: anche i ristoratori saranno contenti di non buttar via del cibo.
Le app contro gli sprechi
Il nostro bisogno di risparmiare può essere coniugato al bisogno dei supermercati di smaltire la merce prossima in scadenza, e in questo corrono in nostro aiuto una serie di app e servizi, come Last minute sotto casa e Myfoody, che servono a segnalarci tutte le offerte speciali dei supermercati più vicini relative appunto al cibo in scadenza. Se invece vi capita di organizzare feste o eventi date un’occhiate al sito di Equo evento, che offre un servizio davvero utile: si occupano infatti di smistare tutto ciò che avanza da feste o eventi in collaborazione con enti benefici.