1/7 – Introduzione
Le torte salate sono sempre un’idea veloce e gustosa in vista di un aperitivo in compagnia di amici o di una cena estiva informale, magari a buffet, di modo che la convivialità sia alla base della serata, ma senza dimenticare il piacere del cibo. Cucinare una torta salata è un’operazione divertente ed anche molto fantasiosa. Ci sono tantissime ricette in rete per cucinare una buonissima torta, ma in questo caso seguire esattamente gli ingredienti passa in secondo piano. La base di pasta, infatti, può essere farcita a nostro gusto e necessità. Spesso, per mancanza di tempo, non semprre abbiamo in casa tutti i prodotti giusti per seguire a menadito una ricetta e allora perché non azzardare ed utilizzare ciò che abbiamo in frigo? La cosa importante, per non commettere errori, è quella di immaginare mentalmente tutti i diversi sapori insieme. Se avete amici vegetariani, spaziate nell’uso, per esempio, di formaggi e verdure che, molto spesso, si legano benissimo tra loro. Se, al contrario, dovete accontentare commensali più piccoli usate wurstel e fontina, se, invece, al contrario i vostri amici sono difficili da sfamare optate per un ripieno a base di salsiccia, proteico e saziante. Insomma la scelta dipenderà dal tempo a disposizione e dalla vostra capacità culinaria, anche se la preparazione di una buona torta salata non necessità, in realtà, grandissime doti. In più, la cosa molto interessante di questo tipo di piatto, è la conservazione. Le torte salate sono buone anche fredde o riscaldate al forno il giorno dopo, se ben conservate in frigorifero, per cui questo tipo di piatto è, altresì, ottimo per evitare gli sprechi. Questa guida vi sarà di aiuto per capire come cucinare una torta salata un po’ diversa dal solito che soddisferà il gusto dei vostri ospiti o che troverà d’accordo tutta la vostra famiglia incoronandovi come la regina delle torte salate, per cui buona lettura e buon appetito.
2/7 Occorrente
- Base per torta
- Fantasia
- Un’ora di tempo a disposizione
3/7 – La base
La prima cosa da fare è scegliere la base della vostra torta. In commercio si trovano diverse tipologie di pasta, dalla sfoglia, alla brisée, fino alla più originale pasta fillo. Normalmente la classica pasta usata per le torte salate è la pasta sfoglia. Ci sono confezioni già pronte con uno strato di pasta di forma ovale o rettangolare. Si, perché, anche la scelta della forma è una cosa da non sottovalutare. Che scegliate la pasta sfoglia o quella brisée, quest’ultima si sbriciola di più rispetto alla prima, vi consiglio sempre di bucarla con la forchetta, prima di iniziare a farcila. In questo modo, durante il tempo di cottura, non si gonfierà troppo. La base di una buona torta salata, infatti, deve avere uno spessore sottile e, possibilmente, abbstanza friabile. Optate per la forma circolare se decidete di usare, tra gli ingredienti, il pomodoro. In questo modo la vostra torta salata ricorderà una vera pizza, ma farcita in maniera originale e gustosa. Se, al contrario, usate come ingrediente amalgamante l’uovo, vi consiglio una forma rettangolare. In ogni caso ricordatevi sempre di arrotolare il bordo della pasta verso l’interno della torta di modo che il condimento non fuoriesca in fase di cottura. Se, invece, volete davvero essere originali, usate la pasta fillo. Questo tipo di pasta è un po’ più difficicle da reperire, ma nei grandi supermercati si trova facilamente nel reparto frigo. Questa pasta darà una maggiore croccantezza alla base della vostra torta e necessità di tempi di cottura più corti rispetto alle altre due. Il consiglio è quello di usare per la base della vostra torta tre o quattro strati di pasta fillo di modo che la base possa supportare il peso del condimento senza rischiare di spezzarsi ad ogni boccone.
4/7 – Il condimento
Come già detto farcire una torta salata è, soprattutto, a discrezione dell’esecutore. Ci sono tante ricette da vedere in rete, ma il mio consiglio è sempre quello di usare tutta la vostra fantasia. Aprite il frigo, verificate ciò che avete a disposizione e iniziate la preparazione. Ricordate sempre di non usare ingredienti che possano bagnare troppo la vostra base, il risultato finale non sarebbe dei migliori. Evitate, pertanto, la mozzarella, a patto che non sia quella adatta per pizza ed evitate verdure prima bollite o decongelate, che trattengono, quindi, moltissima acqua, a meno che non siate in grado di eliminare completamente il liquido in eccesso. Gli ingredienti migliori sono, quindi, formaggi filant come scamorza o fontina che, a volte, è facile reperire già tagliata in comode fette e salumi come prosciutto cotto, pancetta o mortadella, ricordando che questi sono prodotti già molto saporiti, per cui è fondamentale non eccedere di sale. Se, invece, amate la leggerezza, usate il radicchio rosso insaportito da una buona ricotta di pecora, così da ottenere una torta adatta anche a chi è sempre attento alla linea.
5/7 – La presentazione
Spesso per presentare una torta salata ai commensali si opta per tagliarla in anticipo. Sicuramente questa scelta renderà più comodo e veloce il consumo del piatto da parte di tutti, anche se, a volte, questa operazione non permette di risaltare l’aspetto visivo della portata. Con l’utilizzo di alimenti dai colori diversi e usando una cura particolare nel posizionare i vari ingredienti in fase di preparazione della ricetta, il mio consiglio è quello di presentare la torta intera, su un bel piatto da portata. Metterete, poi, un coltello a disposizione di tutti di modo che ognuno potrà, dopo aver notato e commentato la bellezza del piatto, tagliasi la fetta desiderata. In questo modo i vostri ospiti potranno deciderne la grandezza a seconda dell’appetito, senza essere costretti ad accontentarsi di una porzione troppo risicata. Quando, invece, l’aspetto della vostra torta non soddisfa appieno le vostre aspettative, un buon trucco è quello di fare delle piccole miniporzioni eliminando bordi irregolari od imperfezioni, magari con l’aiuto di un coppapasta rettangolare. In questo modo potrete presentare la monoporzione su un letto di insalata fresca e carote così da dare un tocco di colore al piatto, ricordandovi sempre di mettere a disposizione di tutti un numero di stuzzicadenti sufficiente a quello dei vostri ospiti.
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7/7 Consigli
- Se vi avanza parte della torta potete anche conservala in congelatore
- Se, nella farcitura, avete usato le uova, ricodate di consumare la torta entro giorni
- Per verificare i tempi di cottura controllate sempre il colore dalla base della torta, se brucia sarà un disastro