1/5 – Introduzione
In milioni e milioni di anni, siamo riusciti a creare delle vere e proprie squisitezze utilizzando ogni tipo di cibo presente sul pianeta. La nostra cucina è diventata rinomata in tutto il mondo, ed ancora oggi creiamo piatti nuovi e gustosi da far conoscere al pubblico. In particolare, all’interno di questa guida, vi spiegherò come cucinare la zucca lunga, in modo da poter creare nuove ricette da portare in tavola. La zucca lunga è un ortaggio che possiede tantissime proprietà nutrizionali, ottime per l’organismo: essa, infatti, è ricca di omega-3, vitamine e beta-carotene. In questo caso, può essere cucinata in svariati modi differenti. Vediamo dunque come procedere.
2/5 Occorrente
- 400 gr di zucca
- 350 gr di riso
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- 1 carota
- 50-60 gr di parmigiano reggiano grattugiato
- olio extravergine d’oliva
- qualche fiocchetto di burro
- un paio di foglie di salvia
- un rametto di timo
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale e pepe q.b.
3/5 – Tagliare la zucca
Anzitutto, una ricetta molto saporita e gustosa da provare è il classico risotto alla zucca. Per prima cosa, preparate il brodo vegetale facendo bollire un litro d’acqua abbondante con una carota, una costa di sedano, una cipolla oppure un dado vegetale. In seguito, lavate per bene la zucca, tagliatela a metà e rimuovete tutti i semi al suo interno. Grattate la buccia per togliere la parte più dura e tagliate la zucca a piccoli pezzettini. Adesso, tagliate la cipolla finemente e lavate bene gli odori di timo e salvia, legandoli insieme in un mazzetto.
4/5 – Versare il riso
Successivamente, scaldate il brodo e fate dorare delicatamente in una pentola la cipolla con un po’ di olio extravergine d’oliva. Unite i pezzetti di zucca, le erbe aromatiche, il sale ed il pepe, quindi mescolate e lasciate insaporire tutto insieme per cinque minuti circa a fuoco medio. Una volta fatto ciò, aggiungete il vino lasciandolo sfumare in evaporazione, dopodiché versate il riso e lasciatelo tostare per un minuto, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Unite il brodo man mano che si assorbirà continuando a mescolare senza che si asciughi, altrimenti rischierete di rovinare la pietanza. Dopo una quindicina di minuti circa, dovreste essere a buon punto della cottura.
5/5 – Servire la pietanza
Assaggiate qualche chicco e, se cotto al dente, spegnete il fuoco. Arrivati a questo punto, aggiungete qualche fiocco di burro e mescolate per farlo assorbire bene, dopodiché aggiungete il parmigiano grattugiato, mescolate bene e lasciare riposare qualche minuto prima di servire. In questo caso, potete decorare il piatto con qualche scaglia di parmigiano e qualche foglia di salvia intera. Inoltre, se volete, potete servire la pietanza con dei semplici crostini di pane tostati. Questa ricetta è ottima come piatto unico.