1/5 – Introduzione

La salvia è una pianta intensamente aromatica che cresce in luoghi erbosi e che, a differenza dei suoi “cugini”, ovvero il basilico e il prezzemolo, ha foglie molto più robuste e con una consistenza resinosa. Ma una volta raccolta, tutte queste proprietà possono svanire se non correttamente conservata. Fortunatamente, le possibilità di conservazione della salvia sono numerose e tutte abbastanza efficaci.

2/5 Occorrente

  • foglie di salvia
  • canovaccio pulito
  • barattolo a chiusura ermetica
  • olio di oliva
  • sale fino

3/5 – Essiccare la salvia

La procedura più classica per la conservazione della salvia è quella dell’essiccazione. Diversamente dalle altre erbe aromatiche, la salvia essiccata acquista un aroma ancora più intenso. Per effettuare questa operazione, bisogna raccogliere le foglie della pianta durante il periodo estivo quando è profumatissima e molto rigogliosa, scegliendo quelle più larghe. Ogni foglia deve essere pulita per bene. La salvia va poi adagiata su un canovaccio pulito e riposta all’ombra in un luogo arieggiato. Dopo alcuni giorni le foglie saranno pronte per essere essiccate. Una volta che tale processo sarà completato, conservate il tutto in un barattolo a chiusura ermetica, oppure tritatele foglie nel mixer e richiudetele in un piccolo barattolo in modo da poterle utilizzare ogni volta che serviranno.

4/5 – Conservare la salvia sotto sale

Un altro semplice metodo per conservare la salvia consiste nel prendere le foglie, metterle su un tagliere, cospargerle di sale fino e lasciarle riposare per una notte intera per consentire loro di espellere l’acqua in eccesso. Al mattino seguente, prendete le foglie, strizzatele per bene e mettetele in un barattolo di vetro (sempre a chiusura ermetica), coprendole con l’olio extra vergine di oliva e lasciandole riposare al buio per una settimana prima di utilizzarle. Questo metodo è molto utile per sfruttare non solo le foglie, ma anche l’olio; così le insalate avranno un bel profumo e un buon sapore di salvia.

5/5 – Congelare la salvia

Un altro metodo per conservare la salvia è sotto forma di cubetti congelati. Aggiungete un cucchiaio di salvia fresca tritata nel vassoio a cubetti, riempite con acqua e mettete nel congelatore. I cubetti si possono aggiungere direttamente a zuppe invernali e stufati o brasati; oppure, se una ricetta richiede la salvia fresca, è sufficiente posizionare i cubetti in un colino a maglia fine e lasciare che l’acqua si sciolga. Un ultimo trucchetto che darà buoni risultati è quello di mettere le foglie fresche ben pulite nella vaschetta del ghiaccio da riempire con dell’acqua o con dell’olio e congelarle.