Carciofi alla romana: la ricetta originale
I carciofi alla romana sono una vera e propria istituzione a Roma e in buona parte del Lazio, si tratta di una delle ricette più antiche e più apprezzate per cucinare i carciofi. La ricetta è un esempio perfetto di quanto cucinare i carciofi non sia per forza difficile, ma richieda il rispetto di una serie di accortezze ben precise per una buona riuscita. E l’alchimia di sapori perfetti e intriganti del carciofo alla romana potrebbe in effetti sembrare difficilissima da ottenere, ma in realtà si tratta solo di conoscere pochi ma fondamentali segreti.
Come non è difficile dedurre i carciofi alla romana sono un piatto tipico della cucina romanesca, e infatti non vi sarà difficile trovarli nei menù delle più tradizionali osterie romane. I carciofi alla romana sono un contorno estremamente gustoso, ma anche salutare e molto leggero. La lenta cottura infatti – unita all’aromatizzazione del prezzemolo e della menta – esalta tutte le sfumature del sapore del carciofo, che risulta morbidissimo.
Ma come si cucinano i carciofi alla romana? Vi spieghiamo passo passo la ricetta, a dire il vero molto più semplice di quanto possa sembrare, a conoscerne tutti i segreti. E come sempre vi regaliamo anche qualche interessante variante sul tema che può velocizzarvi il lavoro.
Ecco i modi di cucinare i carciofi alla romana che vi sveleremo in questo articolo:
- Carciofi alla romana ricetta base
- Carciofi alla romana con il Bimby
- Carciofi alla romana in pentola a pressione
- Carciofi alla romana cotti al forno
Quali carciofi scegliere per fare i carciofi alla romana
Il primo step nella preparazione dei carciofi alla romana sta proprio nella scelta del carciofo giusto: per questa ricetta i migliori sono i cosidetti “carciofi romaneschi“, detti anche “mammole”, che hanno la particolarità di non avere la tipica “peluria” spinosa nella parte interna del fiore.
Carciofi alla romana: ricetta base
Ingredienti
(La ricetta non contiene dosi: basta regolarsi a occhio in base al numero di carciofi che vogliamo cucinare)
- Carciofi romaneschi
- Olio EVO qb
- acqua e limone
- prezzemolo qb
- menta qp
- aglio (calcolare 1 spicchio ogni 5-6 carciofi)
- sale e pepe qb
Procedimento
- Puliamo i nostri carciofi in maniera accurata (qui vi spieghiamo come pulire i carciofi in modo semplice) e mettiamoli a mollo in acqua e limone. I carciofi vanno lasciati tassativamente interi.
- Nel frattempo prepariamo in trito di prezzemolo e menta, a cui uniremo dell’aglio, sale e pepe; qualcuno usa aggiungere anche del pangrattato a questo trito.
- Con il composto ottenuto riempiamo la parte più interna dei carciofi e strofiniamo anche l’esterno e la parte superiore.
- A questo punto possiamo passare alla cottura, che va effettuata in una casseruola dai bordi alti. Ricopriamo il fondo di olio di oliva che faremo scaldare, e quindi disponiamo i carciofi a testa in giù nella pentola, in modo che restino in piedi in questo modo.
- A questo punto possiamo condire con ciò che resta del trito di prezzemolo e menta, aggiungiamo un po’ di olio sui carciofi, e aggiungiamo dell’acqua oppure brodo vegetale: i carciofi devono essere ricoperti dal liquido più o meno a metà, e se durante la cottura si “asciugano” troppo possiamo aggiungere dell’altra acqua.
- A questo punto si coperchia e si cuoce a fuoco basso per almeno mezz’ora. I tempi di cottura lenti sono assolutamente fondamentali.
Carciofi alla romana con il Bimby
E’ possibile fare i carciofi alla romana anche con il Bimby, e il procedimento è abbastanza semplice. In questo caso i carciofi si tagliano a spicchi, e la preparazione del trito di prezzemolo e menta è uguale a quello della ricetta originale. Ecco il link alla ricetta completa.
Carciofi alla romana in pentola a pressione
Volete accorciare i tempi di cottura dei carciofi alla romana? La pentola a pressione può essere una valida alleata. In questo caso il procedimento di preparazione e farcitura dei carciofi resta assolutamente uguale. Allo stesso modo i carciofi vanno disposti all’interno della pentola a pressione sempre a testa in giù. Bisogna però fare attenzione a mettere poca acqua. In questo modo i carciofi dovrebbero essere pronti nel giro di un quarto d’ora, dimezzando così i tempi di cottura. Si tratta di uno stratagemma ottimo quando abbiamo bisogno di una ricetta veloce.
Carciofi alla romana cotti al forno
Come avrete capito la ricetta dei carciofi alla romana può essere declinata in una gran quantità di metodi di cottura, anche se la ricetta originale prescrive l’uso di una normale pentola sul fuoco del fornello. Una delle alternative è la cottura al forno.
In questo caso si procede a condire i carciofi come prescritto dalla ricetta originale, e quindi si dispongono i carciofi in una teglia sempre a testa in giù. Prima di infornare si aggiunge olio e sale, e si ricoprono a metà i carciofi con dell’acqua. Anche in questo caso la cottura deve essere molto lenta: la temperatura di cottura è di 170°. Quanto alla durata di cottura dipende dal forno, ma parliamo di circa un’ora.