1/5 – Introduzione
La calamarata è una ricetta che viene così definita poiché prevede l’utilizzo di una pasta a tondini molto simile agli anelli di totani e che è possibile preparare in casa, ma soprattutto trovare già pronta nei supermercati e di noti brand del settore. Premesso ciò, se avete intenzione di elaborarne una al sugo di tonno e olive, questa guida è ciò che fa per voi. Infatti nei passi successivi troverete le istruzioni dettagliate su come procedere in breve tempo e con ottimi risultati.
2/5 Occorrente
- Calamarata 400 g
- Scatole di tonno 2
- Olive nere 70 g
- Capperi 20 g
- Aglio 1
- Olio q.b.
- Polpa di pomodoro 300 g
- Prezzemolo q.b.
3/5 – Soffriggere aglio, olio e pomodoro
Per preparare la calamarata al sugo di tonno e olive sono sufficienti pochi ingredienti, ed è richiesto un minimo di tempo indispensabile per elaborare il condimento e la pasta. Premesso ciò, in primis bisogna prendere un barattolo di pomodori a pezzettoni o quelli freschi e tagliarli a coste. In entrambi i casi la salsa va cotta, e per ottimizzarne il gusto basta far soffriggere uno spicchio d’aglio in olio extravergine d’oliva con l’aggiunta di un cucchiaio di conserva di pomodoro.
4/5 – Aggiungere il tonno al sugo di pomodoro
Una volta che il soffritto è pronto, nella padella in cui è stato preparato si può versare anche la restante polpa di pomodoro facendola cuocere a fiamma molto bassa per circa 20 minuti. Trascorso tale lasso di tempo, si possono aggiungere delle olive nere snocciolate, dei capperi e del tonno in scatola o anche fresco. A ciò fa seguito un’ulteriore cottura a fuoco lento per circa 8 minuti che diventano 15 nel caso si sia optato per dei tranci di tonno fresco. Alla fine il sugo per la calamarata è pronto, e quindi si può procedere con la cottura della pasta che è l’ultimo step necessario per impiattare questa gustosa pietanza. In riferimento a ciò, nel passo conclusivo della presente guida troverete dei dettagliati suggerimenti su come procedere per ottimizzare il risultato e deliziare il palato dei vostri ospiti.
5/5 – Condire la calamarata con il sugo
La pasta nota comunemente come calamarata va fatta lessare per circa 10 minuti in una pentola con acqua portata ad ebollizione ed opportunamente salata. La cottura deve essere al dente, per cui trascorsi i primi 8 minuti potete iniziare ad assaggiarla fin quando non vi soddisfa. Una volta scolata la pasta non vi resta che versarla in una zuppiera di terracotta, e condirla parzialmente con il sugo a base di tonno, olive nere e capperi preparato in precedenza. Dopo averla amalgamata potete impiattare la calamarata, e su ogni singola portata aggiungete un cucchiaio del sugo messo da parte e completate il lavoro con dell’abbondante prezzemolo tritato finemente.