1/6 – Introduzione
La cucina giapponese è molto varia e complessa, ma estremamente vicina alla cultura vegetariana. Basti pensare al mondo Zen e alle sue preparazioni vegane e vegetariane, come per esempio il “seitan”. Quest’ultimo è un alimento ricco di proteine e senza grassi che si ottiene dalla lavorazione del glutine di grano, farro e altri cereali. È consumato al posto della carne ed è tradizionalmente chiamato anche “kofu”. Altri esempi a base vegetariana indicano come la gastronomia nipponica sia salutare e molto attenta agli effetti sull’organismo. Infatti, il glutammato di sodio, per insaporire i cibi, lo ottengono dalla fermentazione della melassa della barbabietola. Ecco allora che diventa interessante scoprire insieme almeno 5 ricette vegetariane di cucina giapponese.
2/6 – Maki di avocado e carote
Una delle tante ricette vegetariane giapponesi è proprio il Maki di avocado e carote. Per prepararlo si fa cuocere in acqua un bicchiere circa di miglio con un cucchiaio colmo di curcuma fino all’assorbimento completo dell’acqua. Intanto tagliare a strisce l’avocado e le carote. Ora riporre il miglio cotto in un contenitore e posizionare sul tappetino di bambù prima l’alga nori e poi un rotolino di miglio con sopra carota e avocado e poi ancora miglio. Alzare il tappetino e arrotolare. Infine con il coltello già bagnato tagliare a pezzetti e servire con la salsa di soia.
3/6 – Miso in zuppa
Far bollire un litro d’acqua e versarvi le rondelle di una carota, mezzo porro tagliato fine, i dadini di 100 grammi di tofu, un pezzettino di zenzero grattugiato e un’alga wakame a pezzettini. Mescolare e cuocere per qualche minuto poi aggiungere una manciata di spinaci e dopo poco spegnere il fornello. A parte mescolare un cucchiaio di miso d’orzo con un goccio d’acqua ben calda e versare nella zuppa insieme ad un cucchiaio di salsa di soia. Servire nelle classiche ciotole.
4/6 – Noodles di grano saraceno
Per questa ricetta tipicamente giapponese occorrono: 100 gr di noodles, tofu, salsa di soia, 5 olive, pomodorini, capperi, peperoncino e uno spicchio d’aglio. Nel wok soffriggere l’aglio schiacciato con qualche oliva e capperi a pezzi, poi unire tofu e pomodorini sempre a pezzi e cuocere a media fiamma. Intanto far bollire nell’acqua i noodles da passare poi in acqua fredda. In seguito, andranno versati nel contenuto del wok unendo un goccio di salsa di soia e un pizzico di peperoncino. Mescolare e servire caldi.
5/6 – Tahin
Il Tahin è una salsa semplice, ma molto veloce da preparare. Si tostano circa 250 grammi di semi di sesamo lasciandoli per poco tempo sul fuoco, poi si versano sul tagliere e si attende che siano freddi. In seguito, si riducono in polvere con un macinino e poi si conserva questa farina di semi di sesamo in un vasetto di vetro con qualche cucchiaio d’olio.
6/6 – Ramen di carote e fave
Per fare il Ramen di carote e fave bisogna preparare un brodo vegetale nel quale far cuocere una carota e 50 grammi di fave. Intanto versare in acqua una porzione di spaghetti di riso. Questi ultimi vanno poi passati nel brodo caldo per la cottura. Ora, aggiungere un cucchiaio di lievito a scaglie e servire il Ramen molto caldo con un filo d’olio di oliva.