1/6 – Introduzione

La festività di Pasqua è un giorno importante non solo per la ricorrenza cattolica che si ricorda ma anche perché è un momento di convivialità, da trascorrere in famiglia o con le persone care. Se state già pensando al menù da offrire in tavola ai vostri commensali ed avete poche idee a riguardo non temete: in questa lista vi suggeriremo 5 ricette tradizionali per il pranzo di Pasqua.

2/6 – L’antipasto

Le regine del giorno di Pasqua sono le uova che possiamo utilizzare già all’inizio del nostro pranzo in un antipasto ricco e appetitoso. Un’idea potrebbe essere quella di realizzare la “torta pasqualina” per cui avrete bisogno di: 125 g di farina 00, 125 g di farina di manitoba, olio evo q. B., 5 g di sale, 150 ml di acqua, 6 carciofi, 250 g di ricotta, 6 uova, maggiorana q. B., parmigiano e mezza cipolla. Mescolate le due tipologie di farina e aggiungete due cucchiai d’olio; cominciate ad impastare con le mani (o con l’aiuto di una impastatrice) e aggiungete poco alla volta l’acqua; impastate fino a quando non ottenete un impasto omogeneo e liscio. Prendete i carciofi precedentemente puliti e tagliati, immergeteli in una ciotola con acqua e limone e poi metteteli in padella insieme al soffritto di cipolle e lasciateli insaporire. Aggiungete, a questo punto, sale e pepe secondo i vostri gusti e un bicchiere d’acqua; continuate a cuocere il tutto con un coperchio. Togliete la pentola dal fuoco, lasciate intiepidire e aggiungete la maggiorana, la ricotta, due uova ed il parmigiano. Recuperate il panetto di pasta precedentemente preparato e dividetelo a metà: stendete una delle due parti in un tegame e versate al suo interno il composto di carciofi; con l’aiuto di un cucchiaio create 4 buchi tra i carciofi in cui far cadere le uova intere. Coprite il tutto con la restante pasta e spennellate con un po’ di latte. Fate cuocere la vostra torta a 185° per 35 minuti circa fino a doratura desiderata. E il gioco è fatto!

3/6 – Primo piatto

Il primo piatto è sicuramente la portata più importante di un pranzo. Per questo giorno importante avete molte possibilità: se avete molti commensali il consiglio è quello di realizzare un piatto al forno, come le tradizionali lasagne o i cannelloni, in modo da poterlo preparare anche la sera prima e riscaldarlo al momento opportuno. Se avete invece pochi commensali potete creare piatti più complessi come gli gnocchi, la pasta fatta in casa, o gli spaghetti alla chitarra. Per realizzare degli ottimi cannelloni, ad esempio, vi servirà la pasta all’uovo o i cannelloni secchi, che potete trovare al supermercato già pronti, da riempire con un buon ragù e dadini di mozzarella; disponeteli in fila in una pirofila e riempiteli di besciamella, spolverando il tutto con parmigiano e olio d’oliva. Fate cuocere a 180° per 20 minuti.

4/6 – Secondo piatto

Il secondo piatto per antonomasia del pranzo di Pasqua è l’agnello che, come da tradizione, non deve mai mancare in questo giorno. L’agnello può essere cucinato in diverse maniere e in questa ricetta vi daremo qualche consiglio su come cucinarlo al forno. Ciò di cui avete bisogno è carne di agnello (magari un cosciotto), patate, burro, aglio, timo o rosmarino. Come prima cosa preriscaldate il forno a 210° e lavate, pelate e tagliate le patate a spicchi o a fette spesse e ponetele sulla teglia. Su questo letto di patate mettete qualche noce di burro, timo o rosmarino, qualche spicchio d’aglio e salate il tutto. Mettete sale e pepe anche sul cosciotto d’agnello ed adagiatelo sulle patate; infornate e fate cuocere 15 minuti da un lato e 15 minuti dall’altro, dopo di che abbassate la temperatura del forno a 180° e continuate a farlo cuocere per circa 40 minuti.

5/6 – Contorni

Per accompagnare il pranzo di Pasqua la tradizione vuole che vengano utilizzate le verdure di stagione come gli asparagi, i carciofi, le cipolle, i finocchi, l’insalata, le melanzane e chi più ne ha più ne metta. Nel link troverete diverse idee per realizzare dei contorni semplici ma comunque buoni e che daranno colore alla vostra tavola.

6/6 – Dolce

Venendo subito dopo la Quaresima, periodo in cui molti fanno delle rinunce, il dolce è il momento più atteso e desiderato. Se non volete limitarvi a uova di cioccolato o alle classiche colombe preconfezionate o alle pastiere di riso ecco una ricetta di un dolce pasquale semplice e che riscuoterà sicuramente successo soprattutto tra i piccini. Vi basterà un rotolo di pasta sfoglia, 100 ml di panna dolce, latte, zucchero, gocce di cioccolato e una formina d’alluminio a forma di colomba. Stendete il rotolo di pasta sfoglia e ricavate con la formina le vostre colombine; mettetele su una teglia da forno ricoperta con carta forno, spennellatele con latte e cospargetele con lo zucchero. Fatele cuocere a 200° per 10 minuti; una vola cotte saranno belle gonfie: tagliatele a metà e farcitele con panna e gocce di cioccolato e saranno pronte da gustare.