1/6 – Introduzione

La pasta rappresenta l’alimento che viene preparato in qualsiasi abitazione degli italiani ed esistono tante squisite ricette culinarie da preparare. Anche gli individui che seguono un regime dietetico la possono consumare ogni giorno, perché l’importante è non adoperare del condimento troppo calorico. Le tipologie di pasta sono numerose e si ricordano ad esempio gli spaghetti, i bucatini, le caserecce, i rigatoni, le penne o le fettuccine. All’interno della presente lista sul mondo della cucina vedremo dettagliatamente 5 ricette di pasta con le sarde. Quest’ultime sono pesci che abitano nell’Oceano Atlantico e contengono molti omega 3, in grado di contrastare i problemi dell’apparato circolatorio.

2/6 – Spaghetti con le sarde alla palermitana

Una prima ricetta culinaria è quella degli spaghetti con le sarde alla palermitana. Iniziare lavando bene il finocchietto selvatico pulito. Tritarlo dopo averlo reso morbido con l’acqua bollente. Togliere dai 400 g di sarde le parti non commestibili (testa, interiora e lisca centrale), prima di aprirle in due. Lavarle bene e spezzettarle una volta asciugate tramite la carta assorbente. Riempire una pentola di acqua tiepida ed immergerci l’uva passa, tenendola per circa 10 minuti. Renderla completamente asciutta, sempre adoperando la carta assorbente. Tritare poi anche una cipolla bianca e rimuovere il gusto salato dalle quattro acciughe con l’acqua del rubinetto. Pulire quest’ultime e dopo triturarle da asciutte. Continuare la ricetta versando mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva e tre cucchiai dell’acqua bollente in una padella ampia. Impostare una fiamma media e lasciar sudare la cipolla bianca. Evaporata totalmente l’acqua, mettere il trito di acciughe ed i pezzetti di sarde. Unire poi il finocchietto selvatico e proseguire la cottura finché non si amalgama il tutto. Aggiungere infine l’uva passa, lo zafferano (una bustina) ed i pinoli. Mescolare per qualche minuto, regolandosi ogni tanto con l’acqua di cottura dell’erba aromatica. Posizionare il condimento ottenuto sopra gli spaghetti cotti in precedenza e scolati.

3/6 – Bucatini con le sarde alla trapanese

Una seconda ricetta culinaria è quella dei bucatini con le sarde alla trapanese. Innanzitutto ripetere le stesse azioni per il mazzetto di finocchietto selvatico e le sarde. Provvedere alla tostatura del pangrattato, versandolo in una padella antiaderente con il cucchiaino di zucchero semolato. Impostare il fuoco moderato ed amalgamare entrambi gli ingredienti tramite un cucchiaio di legno. Spegnere la fiamma quando si ottiene un composto omogeneo lievemente ambrato. Sciogliere 100 g di pomodoro concentrato versandolo insieme all’acqua di cottura dell’erba aromatica in un recipiente. A tale scopo è possibile impiegare una forchetta oppure un frullatore ad immersione. Continuare facendo sudare metà cipolla bianca triturata in una padella contenente il peperoncino e due sarde salate. Unire poi 300 g di sardine fresche, il finocchietto selvatico e l’estratto di pomodoro. Mischiare perfettamente il tutto, all’incirca per 5 minuti. Versare dunque i pinoli, i passolini ed i restanti 300 g di sarde fresche. Proseguire la cottura ancora per 20 minuti, aggiungendo ogni tanto l’acqua di cottura del finocchietto selvatico. Tramite quest’ultima regolata di sale, preparare i bucatini e condirli. Durante la mescolatura, collocare il pangrattato tostato ed amalgamarlo alla pasta.

4/6 – Caserecce con sarde e pomodorini

Una terza ricetta culinaria è quella delle caserecce con sarde e pomodorini. L’azione iniziale riguarda la pulizia delle sarde, ottenuta facendo la stessa procedura vista nei passaggi antecedenti. Bisogna dunque sciacquarle con l’acqua fresca una volta rimosse le teste, le interiora e le lische centrali. Il mazzetto di finocchietto selvatico va tritato dopo averlo lavato. Mescolarlo poi con due spicchi d’aglio, quattro cucchiai di pangrattato, il grana padano e il pecorino (entrambi grattugiati). Aggiungere i capperi sotto sale, la buccia grattata di un limone e del peperoncino. Continuare smezzando 400 g di pomodorini tramite il coltello seghettato. Disporre ciascuna metà sopra una teglia ricoperta di carta forno. Alternarle con i 300 g di sarde guarnendo tramite olio extravergine d’oliva, il miscuglio di aromi preparato e qualche manciata di origano. Preriscaldare il forno a 220°C e lasciare cuocere il tutto sui 15-20 minuti. Preparare intanto le caserecce (meglio se fatte in casa) ed amalgamarle al condimento ottenuto.

5/6 – Bavette alle sarde e carciofi

Una ricetta molto sfiziosa di pasta con le sarde si può preparare utilizzando un formato molto versatile come le bavette. I primi piatti a base di pesce sono perfetti per questo tipo di pasta che tende a trattenere i sughi e insaporire i condimenti in maniera eccelsa. Per preparare questo piatto bisogna anzitutto pulire per bene i carciofi. Lavarli sotto l’acqua corrente e provvedere alla rimozione della peluria interna al fiore. Togliere ogni singolo petalo e sciacquarlo sotto il getto d’acqua. Preparare poi una padella antiaderente con un filo d’olio e far saltare i carciofi al suo interno, regolando di sale e pepe nero. Aggiungere le sarde precedentemente eviscerate e ultimare la cottura. Nel frattempo lessare le bavette in una pentola ricolma di acqua bollente. Scolare la pasta e aggiungerla alla padella con il condimento. Mescolare il tutto per un paio di minuti, quindi servire in piatti fondi da portata. Come guarnizione finale, aggiungere una spruzzata di succo di limone o qualche fogliolina di prezzemolo fresco.

6/6 – Ravioloni ripieni al ragù di sarde

Un’ultima ricetta di pasta con le sarde è abbastanza particolare, poiché la sua preparazione non ha niente a che vedere con le realizzazioni precedenti. In questo caso le sarde non verranno impiegate come condimento, bensì come ripieno per la pasta. I ravioloni si dovranno preparare in casa per inserirvi il ripieno, dunque è opportuno partire da questo step. Formare una fontana con la farina e collocare due uova e un pizzico di sale al centro. Lavorare l’impasto manualmente, quindi lasciarlo a riposo per una ventina di minuti. Stendere il panetto con l’ausilio di un mattarello e creare tanti quadratini. Provvedere ora alla realizzazione del ripieno. Seguendo lo stesso modus operandi delle ricette precedenti, predisporre le sarde e collocarle in un mixer. Frullarle per ottenere una sorta di ragù e inserirlo in ciascun raviolo. Chiudere ermeticamente ogni pezzo e cuocere in una pentola piena d’acqua. Come condimento preparare un sugo semplice a base di pomodoro fresco e cipolle dolci. Una volta organizzate le porzioni, aggiungere un paio di foglie di basilico fresco sulla cima del piatto.