1/9 – Introduzione
Le melanzane, ortaggi comuni facilmente reperibili durante la stagione estiva, sono il frutto della Solanum melongena, una pianta che appartiene alla famiglia delle Solanacee originaria dell’India. Venne introdotta dagli Arabi nelle zone mediterranee agli inizi del IV secolo, diffondendosi con successo fino ai nostri giorni, proprio perché la sua crescita richiede dei climi miti. Se consumata cruda, la melanzana possiede un sapore amaro e, pertanto, viene gustata essenzialmente dopo la cottura, previo trattamento con sale al fine di privarla appunto del gusto amaro. È un ortaggio molto versatile in cucina che si presta alla realizzazione di pietanze ricche e saporite ma realizzabili anche con poca spesa. In questa guida, vedremo 5 metodi economici per cucinare le melanzane.
2/9 Occorrente
- Melanzane
- olio
- sale
- farina
- uova
- pangrattato
- pinzimonio
- aceto
- aglio
3/9 – Friggere l’ortaggio
Uno dei metodi più comuni per cucinare questo saporito ortaggio è la frittura. Dopo aver lavato le melanzane ed averle tagliate a fette o a tocchetti, cospargerle di sale e farle riposare per una mezz’ora circa. In seguito, sciacquarle sotto l’acqua corrente ed asciugarle con della carta da cucina. In alternativa, si tengono in ammollo, sempre per 30 minuti circa, in acqua e sale e, infine, sgocciolate ed asciugate, senza risciacquarle. Nel frattempo, mettere dell’abbondante olio di semi o d’oliva in una padella capiente, scaldarlo sul fuoco vivo e friggere le melanzane, avendo cura di farle dorare in ogni loro lato; metterle su della carta assorbente al fine di farle perdere l’olio in eccesso.
4/9 – Utilizzare la panatura
Le melanzane possono essere cucinate anche panate, seguendo il metodo della cotoletta alla milanese. Sempre previo trattamento con il sale, dopo averle asciugate perfettamente, infarinarle, passarle nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, poi friggiamole come indicato nel passo precedente. In tal modo, si otterrà un ottimo contorno, ma anche un antipasto o un piatto unico, se accompagnato da un’insalata verde e fresca.
5/9 – Arrostire le melanzane
Un ulteriore metodo economico per cucinare le melanzane è quello di arrostirle. Si tratta di una ricetta veloce e leggera, che può essere effettuata su una griglia elettrica, su una padella antiaderente da mettere sul fornello oppure sulla carbonella di un barbecue. Le melanzane arrostite vanno condite, per insaporirle ed ammorbidirle, con un pinzimonio, magari arricchito da succo di limone, aglio a pezzetti, origano e menta fresca.
6/9 – effettuare la bollitura
La ricetta delle melanzane bollite è meno utilizzata, ma non meno gustosa ed invogliante. In questo caso, bisognerà tagliarle a tocchetti, dopo averle debitamente lavate sotto l’acqua corrente e, successivamente, inserirle in una pentola capiente colma d’acqua fredda salata. Si metteranno dunque a lessare, fino a quando non si ammorbidiranno ed infine si potranno scolare e lasciare raffreddare. Con le melanzane bollite, si potranno preparare delle ottime insalate, condite con olio, aceto o succo di limone, spicchi di aglio, menta ed origano.
7/9 – Infornare le melanzane
Per chi invece vuole mantenersi leggero evitando la frittura e senza rinunciare al gusto, l’ultimo metodo per cuocere le melanzane è quello al forno. Si tagliano, dunque, a fette le melanzane, già lavate ed asciugate, e si intingono nell’olio miscelato al sale per poi porle sulla griglia del forno preriscaldato, al di sotto della quale si inserisce una teglia vuota, destinata a raccogliere l’olio in eccesso che sgocciolerà durante la cottura. Si fanno cuocere per circa un quarto d’ora, fino a quando si ammorbidiscono completamente. Servire in tavola uno di questi piatti sarà occasione di grande successo, avendo preservato anche il salvadanaio!
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9/9 Consigli
- Le melanzane dovranno essere private del peduncolo prima della cottura, ma la buccia potrà essere tolta o meno, a seconda delle preferenze