1/7 – Introduzione

La cucina tradizionale italiana viene spesso rivisitata attraverso l’introduzione di ingredienti apparentemente impossibili da abbinare a piatti come pasta, carne e verdura. Immaginate gli antipasti, la cui unica nota dolce, spesse volte, è il melone assimilato al prosciutto. Il caffè, ad esempio, può apparire come una stonatura se accompagnato a creme tipicamente salate, realizzate per guarnire i crostini. Eppure l’abbinamento risulta soave, unico nel suo genere e farà apparire il piatto come un agglomerato di gusti. Di seguito 5 idee per un antipasto a base di caffè.

2/7 – Cabaret di formaggi in salsa arabica

In ogni antipasto che si rispetti formato dai prodotti tipici di una determinata area geografica non può mancare un vasto assortimento di formaggi realizzati dai caseifici del luogo. Pecorini, taleggio, gorgonzola, caciocavallo e provola sono generalmente accompagnati da marmellate o dall’immancabile miele. Perché invece non sostituirle con una glassa di caffè, realizzata direttamente a casa? Preparate una caffettiera da tre tazze e versate, nel mentre il caffè sta uscendo, quattro cucchiai di zucchero a velo. Sciogliere quest’ultimo e versate il caffè ancora caldo in una ciotola, all’interno del quale metterete un foglio di colla di pesce, precedentemente ammollato. Lasciate raffreddare la glassa in frigo, per circa 4 ore, mescolandola di tanto in tanto per evitare che diventi budino. Una volta addensata la glassa guarnite con essa i vostri formaggi.

3/7 – Crostini di ricotta al caffè solubile

Un altro elemento essenziale per un antipasto perfetto sono i crostini guarniti generalmente con creme speziate. In una ciotola amalgamate un vasetto di ricotta (circa 250 gr) assieme ad un cucchiaio di caffè solubile e spezie varie come origano o rosmarino. Spalmate la salsa su crostini possibilmente integrali e decorate con qualche acciuga salata. Servite il piatto accompagnandolo con del prosecco.

4/7 – Ritagli di polenta dal gusto robusto

Una polenta ben soda, preparata con l’uso prevalente di semola rispetto alla quantità d’acqua, vi permetterà di ottenere una consistenza dura da essere tagliata a forma di quadrotti. Create una crema di gorgonzola facendo sciogliere il formaggio assieme ad una tazzina di caffè amaro e, raggiunta una densità media, cospargetela sulla superficie dei quadrotti di polenta. Fate raffreddare in frigo e servite in tavola, ponendo un paio di quadrotti dentro ciascun piatto.

5/7 – Bacon gratinato al caffè

Anche i salumi accompagnano spesso gli antipasti e per ottenere un ottimo abbinamento con il caffè basterà scovare quali fra essi ha un gusto deciso. Senza dubbio il bacon ha un retrogusto speziato e forte, che ben si adatta al sapore deciso del caffè. Su del pane per bruschetta adagiate un paio di fette di bacon, cosparso di polvere di caffè e guarnito con delle cipolle dolci di Tropea. Gratinate le bruschette in forno a 180 gradi per circa 10 – 15 minuti. Il piatto è servito.

6/7 – Bocconcini di salmone in tostatura media

Molti chef consigliano l’uso del caffè in polvere da abbinare alle panature, per ottenere un sapore soave ma non troppo stonato. Procurato del salmone fresco, tagliatelo a tocchetti e impanatelo in una panatura formata da pan grattato, un cucchiaio di caffè in polvere, prezzemolo tritato, formaggio grattugiato, sale e pepe. Cuocete i bocconcini in forno, cospargendoli di olio EVO e, non appena otterrete la giusta doratura, serviteli accompagnati da una salsa di soia o di aceto balsamico.

7/7 – Conclusioni

L’innovazione in cucina ha sempre riscosso un gran successo, soprattutto perché molte ricette sono state il baluardo dei più grandi chef nazionali. Provare altri gusti e provare diversi abbinamenti potrebbe essere un punto di inizio nella creatività culinaria. Tentate appena potete, correggete ed amalgamate sapori diversi fra loro. Tanto, i fin dei conti, tutti possono sbagliare, ma solo alcuni otterranno il risultato desiderato.