1/6 – Introduzione
La regione Sicilia ha diverse ricette che una volta provate deliziano il palato dei suoi commensali. La ricetta culinaria che abbiamo deciso di realizzare in questa guida vedere la frittata siciliana in quattro varianti, una migliore dell’altra, realizzarle sarà una sciocchezza con i passaggi a disposizione.
2/6 Occorrente
- Frittata melanzane per 4 persone: 4 uova, sale, una melanzana grande, 15 gr di parmigiano grattugiato, olio d’oliva, menta , due spicchi d’aglio fresco
- Frittata alla ricotta per 4 persone: 4 uova, 300 gr di ricotta fresca, sale, noce moscata, pepe, olio d’oliva
- Frittata con i carciofi per 4 persone: 4 uova, sale, olio d’oliva, 15 gr di parmigiano grattugiato, 4 carciofi grandi
- Frittata con il pistacchio per 4 persone: 4 uova, olio d’oliva, sale, 4 foglie di basilico, 20 gr di parmigiano grattugiato, 300 gr di pistacchio fresco
3/6 – Frittata con melenzane
La preparazione parte dallo sbattere le uova con l’aggiunta del sale e del parmigiano grattugiato munendosi di una frusta, successivamente il composto creato dovrà riposare qualche minuto. Si dovrà poi lavare una melanzana grande sprovvista di buccia, così si farà a fette sottili che andranno cotte su una griglia calda, ovviamente su entrambi i lati. Munendosi poi di una casseruola che sarà unta di olio extravergine d’oliva, si andrà ad accendere il forno a 180° gradi, le melanzane preparate a questo punto si uniranno al composto precedente e si mescola il tutto con un cucchiaio di legno. Si creerà così una pastella che andrà messa in una teglia dove la sua cottura durerà un quarto d’ora per poi essere tolta dal forno e lasciata raffreddare prima di tagliarla a quadretti. Per abbellire poi ci starà bene una foglia di menta.
4/6 – Frittata con la ricotta
Si parte con la ricotta che va preparata diverso tempo prima perché deve perdere acqua poi essa andrà in una scolapasta per circa 2 ore finché non diventa asciutta. Alla fine di ciò la ricotta si lavora con le uova e del sale, senza dimenticare il pepe e la noce moscata. Nella padella andrà messo poi un filo d’olio e quando essa è calda si potrà mettere il composto che si cuocerà in pochi minuti su entrambi i lati. Si andrà a servire accompagnata dall’insalata di mais e rucola ed una fetta di pane casereccio tostato.
5/6 – Frittata con i carciofi
Il tutto inizia pulendo i carciofi a cui va tolta la parte dura ed anche il cuore quando saranno tagliati a metà. Si continuerà con il taglio ma stavolta a spicchi per poi metterli a marinare in acqua e limone per circa 30 minuti, dopo questo tempo andrà sia asciugati che strizzati. In una pentola a vapore dovranno essere cotti per un’oretta e quando si scola il tutto si aggiunge sia il sale che un filo d’olio di extravergine d’oliva. Dovranno poi saltare in padella per un minuto e si passerà a sbattere le uova in un recipiente con del sale ed un po’ di parmigiano, a tale composto si aggiungeranno poi gli stessi carciofi.
Amalgamando il tutto si cuocerà per un quarto d’ora a 180 gradi in una teglia cosparsa d’olio oppure anche ricoperta con carta da forno.
6/6 – Frittata al pistacchio
Per rendere questa frittata al meglio sarebbe buona cosa utlizzare il pistacchio di Bronte, ma all’occorrenza vanno bene anche altri. Detto ciò si passa alla preparazione che vede la sbucciatura del pistacchio e l’eliminazione della sua pellicola interna. Dopo si verserà in un mixer sia il sale che il pistacchio ma anche ingredienti come l’olio extravergine d’oliva ed il parmigiano grattugiato, senza omettere qualche foglia di basilico. Verrà tritato tutto e nel durante si aggiunge altro olio, la durata di quest’azione sarà di circa 3 minuti, poi in una padella antiaderente, che è stata precedentemente riscaldata, andrà messo il composto che si dovrà cuocere su entrambi i lati. Nel servirla si possono aggiungere scaglie di parmigiano e magari anche delle olive verdi snocciolate.