1/6 – Introduzione
Il semolino può essere usato per cucinare diversi piatti, come budini, torte e gnocchi ad esempio, ma tradizionalmente viene utilizzato nella preparazione di minestre calde e nutrienti. È un alimento sano grazie alla quantità di proteine, potassio e altri minerali come fosforo e magnesio e una rilevante presenza di vitamine. Non richiede una lunga e complessa preparazione e di conseguenza in ambito culinario si presta ad essere interpretato in diversi modi. Questa guida si propone di illustrare come si prepara la ricetta classica del semolino.
2/6 Occorrente
- Per la minestra: semolino, brodo vegetale, sale e parmigiano.
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La ricetta classica è anche la più semplice è sicuramente quella della minestra a base di semolino. Per prepararla occorrono le verdure come una patata, due carote, un gambo di sedano, 2 zucchine, mezza cipolla, olio EVO, sale e parmigiano. Per prima cosa si deve procedere alla preparazione del brodo vegetale, bisogna mettere lavare e mondare le verdure, metterle a bollire dopo averle tagliate a dadini, in una pentola dai bordi alti, in abbondante acqua. Quando le verdure risultano morbide, occorre filtrare il brodo con un colino, qui si può salare a piacere. Le verdure cotte le possiamo anche passare in un passa verdure, così da rendere il brodo ancora più nutriente, o se non avete tempo frullarle col minipimer.
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Adesso non resta che riportare a ebollizione il brodo e aggiungere il semolino appena riprende a bollire. Per evitare la formazione di grumi, è importante mescolare costantemente e cuocere a fuoco lento. Butilizzate un mestolo di legno. Dopo qualche minuto, il semolino raggiunge la giusta consistenza e cremosità e dopo averlo versato in un piatto fondo, è pronto da gustare. Prima di servire bisogna aggiungere un filo di olio EVO e una spolverata di parmigiano o grana.
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Il semolino può essere usato in diversi modi. Oltre ai nostrani gnocchi alla romana, il semolino si presta bene anche nelle preparazioni di dolci. Nella tradizione culinaria inglese ad esempio, viene usato come base per gustosi pudding o budini. Viene cotto lentamente nel latte con dello zucchero, e viene servito condito con miele, cioccolata o marmellata e frutta secca o fresca. Può essere usato in aggiunta alle farine tradizionali, nella preparazione di alcune torte, alle quali conferisce una particolare consistenza ed un gusto diverso dal solito. Oppure ai ripieni, come le classiche sfogliatelle napoletane, dove viene aggiunto alla ricotta zuccherata e ai canditi e cannella. Buon appetito!
6/6 Consigli
- Per una preparazione più breve della minestra, è possibile usare del dado da brodo