1/7 – Introduzione

Nel caso in cui dovessimo decidere di fare una cena con gli amici ed i parenti, una buona idea è quella di preparare un primo piatto gustoso ed al tempo stesso originale. Infatti si tratta del risotto al castelmagno, ovvero di un formaggio abbastanza particolare e lievemente erborinato. Rappresenta l’ideale soprattutto per le cotture prolungate. A questo proposito vi forniremo alcuni utili consigli su come realizzare questa semplice ricetta, ma al tempo stesso anche particolarmente raffinata.

2/7 Occorrente

  • 320 grammi di riso
  • 200 grammi di castelmagno
  • 1,5 litri di brodo
  • Una cipolla
  • Burro

3/7 – Tritare cipolla, sedano, patata, farli bollire in un brodo da filtrare, e far sciogliere del burro

Innanzitutto è necessario procurarsi tutti quanti gli ingredienti necessari per preparare questo primo piatto. Quindi occorre tritare una cipolla, del sedano ed una patata, per poi metterli a bollire nel brodo vegetale per circa 20 minuti. Trascorso questo lasso di tempo, è fondamentale filtrare il brodo mediante l’ausilio di un colino, per poi collocarlo sul fuoco. In un’altra pentola, inoltre, occorre versare del burro ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva, per poi metterla sul fuoco a fiamma molto bassa, giusto il tempo che si sciolga il burro.

4/7 – Unire la cipolla al burro, tostare le nocciole, aggiungere il riso

A questo punto occorre versare la cipolla tritata al burro, per poi lasciarla ammorbidire, avendo l’accortezza di non bruciarla per circa 4 minuti. Nel frattempo si devono prendere delle nocciole, le quali dovranno essere sbucciate e posizionate a tostare in un forno preriscaldato alla temperatura di 140 gradi centigradi per circa 10 minuti. Una volta che saranno di un colore dorato, alcune di queste dovranno essere messe da parte, mentre le altre andranno tritate in modo grossolano, per poi aggiungerle alla cipolla, prestando particolare attenzione a non bruciarle. È fondamentale lasciarle insaporire, ed a questo punto occorre aggiungere il riso (ideale per risotti), facendolo tostare per qualche minuto insieme al burro, alla cipolla ed alle nocciole.

5/7 – Aggiungere il brodo durante la tostatura, per poi occuparsi della cottura del riso

Inoltre, appena incomincia la fase di tostatura, è necessario aggiungere il brodo, dopodiché si potrà cominciare la vera e propria cottura del risotto. Da questo momento in poi è opportuno prestate molta attenzione, dal momento che occorre mescolare accuratamente il tutto, avvalendosi di un cucchiaio di legno per circa 20 minuti, per impedire che il riso si attacchi sotto il fondo della pentola. Per facilitarvi il compito, è consigliabile preparare le scaglie di formaggio, e quindi si deve acquistare il castelmagno fresco, ma non quello già imbustato. Quindi andrà tagliato a scaglie non sottili, per poi collocarlo da parte in un altro piatto.

6/7 – Aggiungere del brodo, versare il formaggio nel risotto, ed occuparsi della decorazione

Inoltre è necessario aggiungere sempre del brodo, dal momento che il riso assorbe molta acqua, e quindi potrebbe seccarsi eccessivamente. Poco prima che la cottura sia terminata, è fondamentale versare tutto il formaggio nel risotto, nonché un po’ di sale e del pepe, sempre ricordandosi di conservare da parte qualche scaglia per la decorazione. Finalmente sarà possibile mettere il risotto nei vari piatti, decorandolo con le scaglie di castelmagno, con le nocciole tostate intere e con un pizzico di burro, accompagnando questo gustoso primo da un buon bicchiere di vino rosso.

7/7 Consigli

  • Se usate il dado non aggiungete sale