La limonata è la bevanda estiva per eccellenza, ma non sottovalutatela, perché non è banale come sembra, e oltre alla ricetta originale che bisogna conoscere esistono tante sfiziose alternative da provare. Il più semplice cocktail del mondo appena sale la temperatura diventa un must da servire e sorseggiare.

La semplice limonata è quella fatta con tre ingredienti freschi: nessuna cottura di sciroppi vari, il risultato è veloce, delizioso e rinfrescante, un piacere per il palato e in estate non c’è niente di meglio di un bicchiere di limonata. Quella che si compra già pronta in negozio, spesso è troppo zuccherina oppure ha un sapore poco gradevole perché i limoni non sono freschi. Con le ricette di seguito il risultato è garantito: il drink perfetto per la stagione estiva!

Fra le cose più belle dell’estate  indubbiamente il bicchiere colmo di acqua fresca aromatizzata al limone ha il suo bel posto. E se l’idea di versare limonata nei calici durante cenette fra amici e party estivi vi sembra ancora poco invitante, è perchè non conoscete la ricetta segreta e le deliziose varianti di questo gustoso drink casalingo, vintage e sano.

Limonata alla menta

La limonata alla menta è un must estivo, ed è sicuramente l’aromatizzazione più amata per questa bevanda. Per realizzarla basta seguire la ricetta base della limonata e poi procurarsi delle foglioline di menta fresca: potete gestire voi la quantità di menta a seconda dei gusti, ma calcolate in media tra le 15 e le 20 foglioline per un litro di limonata. Dopo aver preparato la limonata aggiungete la menta e lasciate riposare per 2-3 ore prima di consumarla.

limonata alla menta da fare a casa
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Limonata allo zenzero

Se vi piace lo zenzero potete preparare una limonata aromatizzata con la popolare radice, che ha anche parecchie proprietà benefiche. La preparazione però è un po’ più lunga. Prima di preparare la limonata vera e propria infatti dovete mettere a bollire l’acqua che utilizzerete per la limonata e metterci dentro alcuni pezzi di zenzero fresco (circa 50 gr per ogni litro di acqua, o di più se lo gradite), facendo poi sobollire per 4-5 minuti. Fate raffreddare l’acqua allo zenzero e procedete con la normale ricetta della limonata.

Limonata alle fragole

È la versione primaverile della limonata: quella alle fragole, che si può preparare in due modi, cioè semplicemente aromatizzando la limonata o unendola a purea di fragole. Calcolate una quantità di 300 gr di fragole per ogni litro di acqua. Se volete semplicemente aromatizzare la limonata, una volta pronta metteteci dentro le fragole a pezzi e fate riposare per circa un’ora. Se invece desiderate un sapore di fragola più intenso frullate le fragole, filtrate la purea ottenuta e aggiungetela alla limonata mescolando bene. Seguendo questi stessi procedimenti potete arricchire la limonata con tanti frutti diversi: lamponi, frutti di bosco e chi più ne ha più ne metta.

limonata alle fragole e frutti rossi
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Limonata alla lavanda

La limonata alla lavanda è una versione davvero particolare e profumata di questa bevanda, che ha anche l’ulteriore vantaggio di essere efficace nell’alleviare il mal di testa. Anche in questo caso abbiamo due modi per preparare la limonata alla lavanda:

  • con olio essenziale di lavanda da aggiungere direttamente alla limonata, ma solo se ne preparate grandi quantità. Le dosi sono infatti di una goccia di olio essenziale per ben 2 litri d’acqua.
  • con fiori commestibili di lavanda: in questo caso bisogna prima fare un infuso facendo bollire i fiori di lavanda nell’acqua (circa 10 gr per un litro di acqua). Poi si fa raffreddare l’infuso e si prepara la limonata.

 

Limonata alla curcuma

Semplicissima da preparare, questa limonata mutua tutti gli effetti benefici della curcuma. Vi basterà preparare una normale limonata, e poi aggiungere a ogni singolo bicchiere un cucchiaino di curcuma in polvere e mescolare bene.

Limonata alla vodka

E dalle limonate più salutari come quelle alla curcuma passiamo senza colpo ferire a una versione decisamente meno salutista ma molto più godereccia: la limonata alla vodka, o vodka lemon che dir si voglia. Si tratta in tutto e per tutto di un cocktail, che potete facilmente servire agli ospiti in occasione di un party casalingo (meno indicato però per i pomeriggi afosi d’estate). Preparate i bicchieroni da cocktail, riempiteli di ghiaccio e unite tre parti di vodka e due parti di limonata precedentemente preparata. Ovviamente se ne desiderate una versione meno impegnativa potete diminuire la dose di vodka.

Limonata al sale

Ecco un’ennesima versione della limonata davvero particolare, che ci arriva da una tradizione tutta messinese. Per prepararla le dosi sono le seguenti:

  • due limoni
  • un cucchiaino di sale grosso
  • un bicchiere di acqua molto frizzante

Bisogna mescolare bene il succo dei due limoni con dell’acqua molto fredda e quindi aggiungere il sale grosso, mescolando fino a farlo sciogliere. Questa ricetta sfrutta la proprietà del sale di neutralizzare l’acido del limone. Attenzione però a consumarla immediatamente dopo averla preparata.

Limonata calda per digerire

Più che una limonata questa è una bevanda della salute, perfetta da consumare al mattino appena svegli a stomaco vuoto oppure dopo un pasto lauto per favorire la digestione. Basta scaldare l’acqua e spremere un limone in un bicchiere di quest’acqua.

Cosa abbinare alla limonata

La limonata è la bevanda perfetta per l’estate e la nota positiva è che si abbina veramente a tutto. Potete berla a metà mattina, magari assieme a un panino, a metà pomeriggio con degli stuzzichini, focaccine, olive, pizzette e tramezzini, oppure presentarla a pranzo e a cena. Rispetto alla semplice acqua infatti, la limonata è molto dissetante e durante i pasti aiuta anche la digestione.

Si abbina perfettamente sia a pasti a base di carne che di pesce, anche se con questi ultimi crea sicuramente un effetto maggiore. Un consiglio per avere la limonata perfetta: schiacciare i limoni insieme allo zucchero fornisce la giusta quantità di dolcezza e massimizza il sapore del limone. I cristalli di zucchero assorbono il sapore intenso degli oli profumati presenti nella buccia di limone.

Come conservare la limonata

Concludiamo con qualche dritta utile nel caso in cui voglia preparare molta limonata in anticipo per poi consumarla con calma. In che modo è meglio conservare la limonata, e per quanto tempo possiamo conservarla?

In realtà la limonata tradizionale andrebbe consumata velocemente. Un buon modo di conservare la limonata è fare la limonata concentrata, che vi abbiamo spiegato sopra, che si può tenere in congelatore almeno per un mese. Un metodo simile consiste nel fare un concentrato di succo di limone e zucchero (vanno bene parti uguali di zucchero e succo di limone), portare a ebollizione il composto e poi conservarlo in bottiglie di vetro sterilizzate. In questo modo la limonata si può conservare in frigo per almeno due settimane: ovviamente quando si va a consumarla bisogna allungare questo concentrato con altra acqua.

Perchè la limonata fa bene?

Concludiamo ricordandovi che – oltre a essere gustosa e rinfrescante – la limonata ha anche numerose proprietà benefiche, e per questo può avere effetti positivi consumarla ogni giorno. Il succo di limone infatti migliora generalmente la digestione, alza le difese immunitarie, è antiinfimmatorio, è disintossicante, aiuta a regolare il metabolismo e migliora la pelle.