1/5 – Introduzione
Di antica tradizione popolare, i panzerotti pugliesi, e più precisamente baresi, sono il tipico esempio di come tutto ciò che avanza a tavola possa essere rielaborato per un altro pasto.
Infatti i nonni pugliesi possono testimoniare che la vera e originaria ricetta dei panzerotti li vedrebbe preparati con avanzi di pane e non solo. Spesso si parla indistintamente di panzerotti, pur intendendo altro: in effetti quelli originali sono fritti, mentre la versione cotta al forno (che in molti ritengono ugualmente gustosa ma meno grassa) prende il nome di calzone. Oramai, la cultura del panzerotto si è sviluppata molto, dando vita a numerose varianti. In entrambi i casi, comunque, l’impasto è lo stesso usato per la pizza.
2/5 Occorrente
- Per preparare l’impasto, procurarsi: -1 kg di Farina-1 Lievito di Birra-400 ml di acqua-sale (q.b.)-1 cucchiaino di zuccheroMentre per la preparazione del ripieno occorrono: -400 gr. di mozzarelle o pasta filante (a volte più economica)-Salsa di Pomodoro (q.b.) oppure un barattolo di polpa di pomodori a pezzetti-Un giro di sale-Un pizzico di pepe-Parmigiano (q.b.)
3/5 – Impastare gli ingredienti
Iniziare la preparazione facendo riscaldare dell’acqua in un pentolino con un po’ di sale. Prendere la farina, porla sul piano dove si intende lavorarla e disporla con un buco al centro, ove va inserito dello zucchero. Proprio al centro, poi, versare l’acqua riscaldata facendovi sciogliere il lievito di birra. Cominciare quindi ad impastare e, se necessario, di tanto in tanto, bagnare con acqua calda per amalgamare il tutto. Per velocizzare i tempi, potete benissimo utilizzare anche una planetaria se ne possedete una. Ottenuto quindi l’impasto, lasciarlo per un paio d’ore in un posto caldo per la lievitazione.
4/5 – Lasciare levitare e riempire i panzerotti
Trascorse 2-3 ore, lavorare l’impasto per formare un lungo cordone; tagliarlo in pezzi più o meno uguali in dimensione, in modo che si possa dar loro la forma di palline. Porre successivamente queste ultime su un tavoliere e coprirle con un panno: lasciar lievitare ancora per un’ora leggermente distanziate per evitare che si attacchino durante la lievitazione.
Nel frattempo procedere alla preparazione del condimento unendo pomodoro, mozzarella a pezzettini, un giro di sale, parmigiano e pepe in una ciotola e mescolare il tutto.
Stendere allora le palline di impasto con un mattarello, formando dei cerchi, su cui, con un cucchiaio, porre il ripieno. Dovete usare molta precisione perché troppo ripieno potrebbe far aprire i vostri panzerotti durante la cottura.
Richiudere con cura il panzerotto facendo pressione con le mani (spesso si utilizzano i denti delle forchette) sui bordi. Riscaldare quindi l’olio, e cucinare in olio bollente i panzerotti ottenuti. Se preferite farli al forno potete utilizzare la stessa cottura della pizza.
5/5 – Sciogliere lievito nel latte per un migliore risultato
Alcuni consigli che in molti reputano utili, consistono nello sciogliere in un bicchiere di latte il lievito, di modo che l’impasto risulti più morbido; evitare inoltre di esagerare col ripieno, in quanto si rischia che durante la cottura in olio il panzerotto possa aprirsi e rovinare tutto. Infine, per il ripieno, è possibile utilizzare anche cipolla ripassata in padella, o rape stufate, o carne tritata, al posto della classica mozzarella con pomodoro,. Inoltre si sta sempre di più diffondendo il panzerotto dolce con un ripieno di nutella. Alla fine come farcirlo spetta a voi deciderlo in base ai vostri gusti.