Lattuga

La lattuga è una pianta erbacea coltivata per il consumo delle foglie.Tre sono le varietà più importanti della lattuga: la Cappuccio, la Romana e la lattuga da taglio. La lattuga cappuccio è costituita da un grosso cespo a testa compatta, di forma più larga che alta, con foglie concave, percorse da una costola centrale e sovrapposte le une alle altre, a scalare. Le foglie interne sono piccole e di colore verde-giallo molto più chiaro rispetto a quelle esterne.

Le varietà più comuni a raccolta primaverile sono: la Regina dei ghiacci e la Regina di maggio; quelle autunnali sono la Trocadero e la Cavolo di Napoli; infine, quelle invernali, portano i nomi di «Meraviglia delle quattro stagioni» con foglie rossastre e «Meraviglia d’inverno». La lattuga Romana ha invece cespo allungato, con foglie diritte, abbastanza lisce e riunite in cespi poco compatti.

Citiamo, tra le diverse varietà, le tre invernali: la Rossa, la Bionda e la Verde e quella estiva Bionda degli Ortolani. La lattuga da taglio produce, invece, piccoli cespi di foglie verdi che talvolta sfumano nel rosso. A questa famiglia appartiene anche il lattughino che si presenta con foglie singole di piccole dimensioni, talvolta lisce oppure crespate.

La lattuga è ottima in insalata (e, in questo caso, deve essere freschissima e croccante), sia da sola sia mescolata con altri tipi di insalata; si può gustare però anche lessata oppure utilizzare per minestre e passati. Le grosse foglie della lattuga Cappuccio si prestano bene a rivestire coppe di antipasti, ma anche a fare da contenitori a involtini di carne o di verdure.