1/6 – Introduzione
Sempre più spesso si è soliti, nella cucina moderna, abbinare dei formaggi a confetture e marmellate. Tendenzialmente, si può affermare che più un formaggio è molle e dolce, più si andrà a sposare adeguatamente con confetture che tendono ad avere un sapore leggermente acidulo. Viceversa, se il formaggio è di sapore deciso e stagionato, la marmellata dovrà tendere al dolciastro. Occorrerà infine distinguere le varie confetture, perché ciascuna, data la sua particolare natura, avrà uno specifico abbinamento con un tipo formaggio. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi quali sono i migliori formaggi da confettura.
2/6 – Pecorino Sardo
I formaggi che hanno un sapore piccante o leggermente erborinati, possono essere tranquillamente gustati con le confetture di pesche. A tal proposito, la scelta può dunque ricadere su Pecorino Sardo, Gorgonzola o Formaggio di Fossa. Il migliore, in questo senso, sembra comunque essere il Pecorino Sardo, un prodotto DOP che è fatto con latte di pecora sardo pastorizzato, caglio, sale, fermenti lattici. Di solito è in commercio sotto forma di due differenti varianti: una giovane (pecorino fresco) e una più matura (pecorino stagionato).
3/6 – Robiola di Roccaverano
Per una confettura di lamponi, invece, il formaggio più appropriato è senza dubbio il formaggio di capra, come ad esempio una buona Robiola di Roccaverano. È un formaggio fresco, fatto con latte crudo e pasta altrettanto cruda e priva di crosta. Si lascia abbinare bene alle marmellate e alle confetture per via del suo sapore leggero e delicato. È di forma cilindrica ed ha solitamente un diametro tra i 10 e i 20 cm, con bordi rotondi e peso oscillante intorno ai 300 grammi.
4/6 – Ricotta piemontese
Per una confettura ai frutti di bosco, ecco invece il necessario ed opportuno abbinamento con della gustosa ricotta piemontese. È questo un formaggio di siero, ovvero uno speciale latticino prodotto esclusivamente con siero di latte vaccino. Ha una forma cilindrica di diametro di circa 15 cm e un’altezza pari a 8-10 cm. Davvero ideale se accompagnato anche con del buon pane tostato o da fette biscottate che, in unione con la confettura, ne esaltano l’esclusivo sapore.
5/6 – Bra tenero
Per una confettura di mirtilli, invece, ci si può orientare su un Bra tenero. È prodotto per almeno il suo 90 per cento da latte vaccino e può anche contenere integrazioni di latte di provenienza ovina o caprina. Prende il suo nome della cittadina piemontese dove veniva prodotto anche anticamente. Viene commercializzato duro o tenero. Come supporto alle confetture, è tuttavia da preferire la sua versione tenera.
6/6 – Camembert al Calvados
Per chi volesse provare tutta la dolcezza di una marmellata o confettura di arance, l’abbinamento migliore è senza dubbio quello con dei formaggi freschi a pasta molle, come il rinomato Camembert, che rappresenta una delle eccellenze della cucina tradizionale francese. Esistono vari tipi di Camembert: quello che maggiormente si presta ad un abbinamento con le confetture è quello al Calvados, ovvero una particolare variazione del Camembert alla quale viene tolta la crosta prima della macerazione. Tale procedura è in grado di rendere il formaggio saporito e aromatizzato ai frutti. Davvero ideale, dunque, per rappresentare un adeguato complemento ad ogni tipo di confettura.