1/4 – Introduzione

I grissini sono dei particolari filoncini realizzati attraverso l’uso della pasta pane; sono molto croccanti e si contraddistinguono per una durata particolarmente lunga. Di origine torinese, sono entrati oramai di diritto in tutti i cestini del pane in Italia ma non solo. Questo prodotto infatti è molto apprezzato e utilizzato anche all’estero. Ma come fare per realizzare dei grissini di qualità fragrante e gustosi? Scopriamolo!

2/4 – Ingredienti

– 400g di farina 00 (in alternativa è possibile utilizzare 200g di farina 00 e 200g di farina integrale);
– 6g sale fino;
– 1 cucchiaino di malto;
– 40g di olio extravergine di oliva;
– 224g di acqua;
– 10g di lievito di birra fresco.

3/4 – Come si fanno i grissini?

La preparazione dei grissini (torinesi) è molto semplice: si parte solitamente miscelando gli ingredienti secchi quali, come detto, la semola, la farina 00 e il sale fino con il lievito di birra. Dopo aver mescolato bene queste componenti è possibile aggiungere i 224 g di acqua e il cucchiaino di malto. Per facilitare lo scioglimento del malto è possibile utilizzare dell’acqua tiepida. A questo punto unire alle polveri i liquidi e, dopo un breve impastamento, aggiungere i 40 g di olio extra vergine di oliva. Se si dispone di un’impastatrice planetaria è possibile utilizzarla per semplificare l’impastamento. A questo punto lasciar riposare il composto fintanto che non avrà raddoppiato il suo volume iniziale. Fatto ciò è possibile rimaneggiare l’impasto e, attraverso l’utilizzo di un coltello a lama possibilmente liscia, è possibile suddividere l’impasto e striscioline della larghezza di 1 cm. Procedere dunque ad allungare i grissini a proprio piacimento e lasciarli lievitare su una placca da forno per circa una o due ore. La cottura nei grissini è essenziale per determinare la croccantezza e la friabilità. In questo caso è necessario cuocere i grissini in forno statico a 200°C per almeno 20 minuti fintanto che comunque non cominceranno a dorare. Per rendere la superficie ancora più bruna è possibile spennellare prima della cottura i grissini con dell’olio extravergine di oliva e, perché no, aggiungere anche dei semi di papavero o di sesamo.

4/4 – Come conservare i grissini?

Se cotti e seccati bene, eventualmente anche attraverso l’utilizzo di una seconda cottura a 120 140 °C per 10/15 minuti, è possibile conservare i grissini anche per 2/3 settimane. Nel caso invece si utilizza la ricetta tradizionale la conservazione è limitata, all’interno di un sacchetto di carta chiuso, al massimo per due o tre giorni. Per chi lo desiderasse è possibile sostituire il lievito di birra con pasta madre al 30% sul peso della farina. In questo caso, grazie all’utilizzo del lievito madre, la durata dei grissini viene estesa, anche nelle ricetta tradizionale, ad oltre una settimana.