1/6 – Introduzione
Tipico della Liguria, questo piatto delizia ogni palato. Il suo gusto inconfondibile lo rende unico a livello nazionale. Stiamo parlando del coniglio alla Ligure, un connubio perfetto tra la dolce e tenera carne del coniglio e l’amarognolo delle olive taggiasche. Ma come si fa il coniglio alla Ligure? La difficoltà di preparazione è media e i tempi di cottura si aggirano intorno ai 50-60 minuti.
2/6 – Ingredienti per 5 persone
– 1,5 kg di coniglio;
– Brodo di carne q.b.;
– 100 g di olive nere taggiasche;
– 1 bicchiere di vino rosso o rosé;
– 1 cipolla;
– 2 spicchi di aglio;
– 2 cucchiai abbondanti di pinoli;
– Erbe aromatiche (timo, rosmarino, salvia, alloro);
– Circa 4 cucchiai abbondanti di olio extravergine d’oliva;
– Sale q.b.
3/6 – Preparazione
Occorre anzitutto procedere al taglio del coniglio, almeno 12 pezzi di medie dimensioni. Fegato, reni e testa non devono essere assolutamente buttati. Metteteli da parte. Tritate poi finemente la cipolla e l’aglio.
4/6 – Cottura
In un tegame capiente versate l’olio d’oliva e fate appassire a fuoco basso la cipolla e l’aglio. Unite i pezzi di coniglio e fateli rosolare, insieme alle erbe aromatiche. Quando il coniglio sarà ben dorato versate il bicchiere di vino e lasciate evaporare. È il momento di aggiungere il fegato e i reni. Unite anche le olive taggiasche e i pinoli. Non dimenticate di salare con del sale fino.
Mescolate il tutto in maniera uniforme e lasciate cuocere a fuoco lento per circa un’ora, con coperchio, aggiungendo il brodo poco per volta (circa uno, due mestoli alla volta). Il nostro coniglio sarà pronto quando la carne si staccherà dall’osso con facilità. Non vi resta che impiattarlo e servirlo ancora caldo con del sughetto di cottura.
5/6 – Curiosità: il Rossese di Dolceacqua
Si può usare un qualsiasi vino (rosso, rosé e persino bianco), ma la tradizione vuole che il Rossese di Dolceacqua sia il simbolo del coniglio alla Ligure. Proprio come questa ricetta, infatti, il Rossese proviene dal Ponente Ligure. È un vino di qualità, dona un gusto deciso e inconfondibile all’intero piatto.
6/6 – Consigli utili per un coniglio alla Ligure perfetto
Potete preparare voi stessi il brodo per irrorare il coniglio durante la cottura, utilizzando la testa dello stesso. In questo modo realizzerete un piatto ancora più saporito.
Potete conservare il coniglio alla Ligure per 1-2 giorni in frigorifero, all’interno di un contenitore ermetico. Poco prima di servirlo vi basterà riscaldarlo qualche minuto.