1/5 – Introduzione
La paella è il piatto spagnolo per antonomasia, tanto da essere diventato un simbolo della Spagna, insieme alle corride e alla movida. Il piatto prende il nome dalla pentola nella quale viene tradizionalmente cotto, ossia la paellera, una casseruola bassa e molto ampia, con i manici. La preparazione classica della paella viene fatta all’aperto, sulla brace, ma è buonissima anche se preparata a casa. Le ricette sono numerose: ogni zona della Spagna ne ha una, che deriva dalle usanze culinarie di quella zona: per esempio è molto nota la valenciana, con il coniglio e dei particolari fagioli bianchi.
È molto frequente anche la versione “solo pesce”, specie nelle zone più vicine al mare, ma, una delle più amate qui in Italia, è quella a base di carne e pesce, estremamente ricca, gustosa e colorata. L’unico inconveniente è che è un piatto che richiede molta attenzione e pazienza.. ma alla fine, si viene ripagati al 100% della fatica!
2/5 Occorrente
- 1 kg di Riso
- ½ pollo
- ½ coniglio
- ½ kg di gamberi
- 1 kg di cozze
- 1 kg di vongole
- ½ kg di seppie o calamari
- ½ kg di piselli
- 1 peperone rosso
- 1 peperone verde
- 2 pomodori maturi
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 cipolla
- Brodo Zafferano q.b.
- Olio extra vergine d’oliva q.b.
- Sale e pepe q.b
3/5 – Preparare gli ingredienti
Per prima cosa, si preparano tutti gli ingredienti. Si lava, si asciuga e si taglia a tocchetti la carne di pollo e coniglio, e la si ricopre di sale e pepe. Quindi si passa a pulire i calamari o le seppie e a sgusciare i gamberi, togliendogli la testa. Si fanno poi aprire le cozze e le vongole, immergendole nell’acqua, in una casseruola; in seguito, si potrà utilizzare il loro brodo per il riso, dopo averlo opportunamente filtrato.
Si mettono dunque i peperoni in forno per farli seccare e poterli successivamente spellare più facilmente; si sbucciano i piselli, si tagliano i pomodori a piccoli pezzi, e si trita finemente la cipolla.
A questo si mette una padella antiaderente, con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, sul fuoco e si fa rosolare la carne.
4/5 – Cuocere il condimento
Quando le carne si è rosolata, si toglie la carne dal fuoco e nello stesso olio si fanno appassire la cipolla e i peperoni, tagliati a listarelle. Dopo una decina di minuti, si aggiungono le seppie o i calamari e i piselli, ed i pomodori tagliati a pezzetti, si fa far sfumare il tutto con il bicchiere di vino bianco. Appena questi ingredienti sono quasi cotti, si aggiungono i gamberi, le cozze e le vongole, si aggiunge anche la carne precedentemente cotta.
5/5 – Completare la paella
Da ultimo, si mettono il riso e lo zafferano, e, a questo punto, bisogna iniziare ad usare il brodo dell’acqua delle vongole e delle cozze, per evitare che il riso si attacchi; aggiustare il tutto di sale, se necessario. Quando il riso è cotto, ossia dopo circa 15 minuti, si spegne il fuoco e si guarnisce con il prezzemolo. Il piatto è pronto.