1/5 – Introduzione

La fonduta è un piatto molto gustoso, tipico della Svizzera e della Valle D’Aosta. Questo mix di formaggi ha un’origine molto antica ed è un piatto tipico che viene preparato a base di fontina. La preparazione è considerata un’arte e ogni chef ha la sua ricetta segreta che non rivela a nessuno. Fondamentalmente preparare la fonduta non è poi così complicato, basta scegliere i formaggi giusti ed i giusti tempi di cottura. In Piemonte questo piatto viene utilizzato come entrèè oppure come antipasto, ma è ottimo anche come contorno, specialmente con la carne. Una vera forma d’arte è quella di servire la fonduta. Infatti le varie tradizioni regionali sono discordanti tra loro ed ognuna propone una forma diversa. Questa guida si propone appunto di spiegarvi come servire la fonduta.

2/5 Occorrente

  • set da fonduta; patate; verdure; vino.

3/5 – Set da fonduta

Il metodo più immediato e sicuramente più utilizzato è quello di procurarsi un set da fonduta. In commercio ne esistono tantissimi e quindi non vi resta che scegliere quello più adatto a voi. Ovviamente il set comprende sia i tegami giusti per la preparazione che le scodelle in cui servirla. Dunque la prima cosa da fare una volta terminata la cottura è quella di versarla nel set da portare a tavola. Se non avete il set, allora potete prendere delle ciotoline da adattare. È sconsigliato utilizzare un contenitore troppo grande, ma anzi fate in modo che ogni ciotolina sia bi-porzione. In questo modo i commensali potranno con comodità versare la quantità che desiderano nel loro piatto.

4/5 – Patate e verdure

Una fonduta che si rispetti non viene mai mangiata da sola ma viene accompagnata con della verdura fresca. L’ideale è quello di bollire delle patate e tagliarle a tocchi. Unire le patate ad altre verdure bollite a scelta. L’ideale è quello di unire delle carote, dei piselli, broccoletti, ecc. Servire la verdura in un contenitore a parte rispetto alla fonduta, in modo che ognuno possa metterle nel proprio piatto e condirle a piacimento con la fonduta. In alternativa, potete utilizzare i classici sottaceto, come cipolline, cetriolini, olive, ecc.

5/5 – Il vino giusto

Una fonduta che si rispetti va ovviamente servita accompagnata dal giusto vino. Data l’origine della fonduta, per rispettare la tradizione, occorre bere un buon vino piemontese o valdostano. In alternativa, è possibile servire la fonduta insieme ad un vino bianco frizzante e leggero. Non dimenticate che la fonduta va servita come antipasto, quindi utilizzare un vino troppo pesante ad inizio pasto potrebbe risultare controproducente.