1/6 – Introduzione
La gastronomia emiliana vanta un’innumerevole varietà di prodotti tipici, rinomati e conosciuti in tutto il mondo. Il culatello è un genere di prosciutto di maiale molto pregiato, a denominazione di origine protetta e di antica tradizione, che viene preparato nella zona padana durante la stagione fredda. Si distingue dagli altri salumi affini per via della sua carne magra, disossata, dal sapore dolce e dalla consistenza tenera e fondente. Insieme al parmigiano può essere utilizzato per preparare un primo piatto sostanzioso, ottimo e completo dal punto di vista nutrizionale. Per legare bene i due ingredienti di base è opportuno approntare una salsa bianca e fluida, in cui il parmigiano potrà fondere e filare. Un trito di salvia e una spolverata di noce moscata conferiranno al condimento un aroma inconfondibile, che stimolerà ancora di più l’appetito. Data la qualità eccellente di questi componenti, è meglio abbinarvi della buona pasta fresca all’uovo, come fettuccine, tagliatelle oppure ravioli di ricotta. Vediamo insieme come preparare un primo con culatello e parmigiano.
2/6 Occorrente
- 500 grammi di tagliatelle fresche
- 200 grammi di culatello
- 100 grammi di parmigiano reggiano grattugiato
- 100 grammi di burro
- Una manciata di foglie di salvia fresca
- 200 ml di panna da cucina
- Sale, pepe q.b.
- Acqua
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 pentola con coperchio, una padella profonda, 1 scolapasta
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Come prima cosa prendete un coltello ben affilato, tagliuzzate a striscioline sottili le fettine di culatello e le foglie di salvia. In una padella profonda e larga fate soffriggere lentamente e delicatamente il trito di culatello e salvia nel burro, prestando molta attenzione affinché questa base non bruci o non scurisca. Grattugiate finemente il parmigiano, aprite la confezione di panna e versatela nell’intingolo di culatello.
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Aggiungete il formaggio e, mentre il composto cuoce, mescolate velocemente fino a quando non si sarà sciolto del tutto e la salsa non sarà diventata densa e cremosa. A questo punto spegnete, salate, pepate e cospargete il condimento con una spolverata di noce moscata grattugiata all’istante. Portate a bollore l’acqua per cuocere la pasta adoperando una pentola capiente. Quando bolle, aggiungete le tagliatelle e salate.
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Rimestate frequentemente per evitare che le fettuccine si attacchino tra di loro e lessatele al dente. Con l’aiuto di uno scolapasta, estraetele dalla pentola e versatele direttamente nella padella contenente la salsa, aggiungendo un po’ di acqua di cottura. Mescolate bene per distribuire uniformemente il sugo, spolverate con altro parmigiano e con foglie di salvia o di prezzemolo triturati.
Servite subito in tavola accompagnando con un vino rosso fresco e vivace. Buon appetito!
6/6 Consigli
- Rimestate frequentemente per evitare che le fettuccine si attacchino tra di loro e lessatele al dente.
- Se la salsa è troppo densa, diluitela con l’acqua di cottura della pasta.