1/6 – Introduzione
La scarola (o indivia) è un ortaggio che ormai si può trovare tutto l’anno, benché la sua stagione naturale sia l’inverno. Gustosa e versatile, può essere gustata sia cruda, come una normale insalata, oppure cotta, arricchita con aromi e condimenti vari. La scarola è uno degli ingredienti principi della cucina napoletana ed è infatti uno dei condimenti più utilizzati per la pizza tradizionale. Le scarole, inoltre, apportano una buona quantità di vitamina A, di potassio e di fibre, sono quindi un alimento molto salutare indicato per tutte le età. Il modo migliore di preparare questa verdura è quello di ripassarla in padella aggiungendo qualche insaporitore, in modo da mantenerne inalterate le qualità esaltando però il sapore naturale. Vediamo quindi come fare per preparare le scarole stufate.
2/6 Occorrente
- scarola
- olive nere
- pomodori secchi sott’olio
- 1 peperoncino piccante fresco (oppure un paio di quelli secchi)
- olio extravergine di oliva
- 2 spicchi d’aglio (facoltativi)
- acciughe sottolio (facoltative)
3/6 – Scegliere piante dalle foglie grandi e croccanti
La prima cosa da considerare è che la buona riuscita del piatto dipenderà dalla qualità della materia prima; bisognerà quindi scegliere una pianta dalle foglie grandi e croccanti alla rottura, di un bel colore verde vivo, brillante e dal cuore bianco e ben idratato. Inoltre è bene considerare che il prodotto andrà a ridursi durante la cottura e che, quindi, si dovranno utilizzare almeno tre/quattro cespi per garantire una quantità sufficiente al consumo. Detto questo, il primo passo fondamentale consisterà nel lavare accuratamente la scarola con abbondante acqua fredda a cui si sarà aggiunto un po’ di bicarbonato per disinfettarla in modo naturale.
4/6 – Bollire una pentola d’acqua
Portate a bollore una pentola colma di acqua, che andrà leggermente salata (non troppo perché gli ingredienti che andrete ad aggiungere saranno già piuttosto saporiti), e cucinatevi la scarola per 10-15 minuti, scolatela bene. Preparate a questo punto il fondo di cottura. I pomodori secchi andranno tagliati a listarelle sottili, le olive denocciolate e tagliate a metà, il peperoncino dovrà essere tritato finemente e l’aglio pelato e affettato sottile. Se l’aglio non vi piace particolarmente potrete non metterlo, oppure lasciarlo rosolare intero solo per qualche minuto e poi toglierlo. Una volta preparati tutti gli ingredienti fate scaldare in una pentola antiaderente abbondante olio extravergine di oliva.
5/6 – Lasciare soffriggere gli ingredienti
Quando l’olio sarà sufficientemente caldo aggiungete tutti gli ingredienti precedentemente preparati e lasciateli soffriggere per qualche minuto a fuoco medio, facendo attenzione che non brucino. A questo punto potrete aggiungere anche la scarola precedentemente bollita. Lasciate stufare il tutto per 5 minuti affinché la scarola si insaporisca per bene. Se vi piace, potrete aggiungere al fondo di cottura anche un paio di acciughe tagliate a listarelle, in questo caso però ricordatevi di diminuire la dose di sale nell’acqua di cottura della scarola affinché il piatto non risulti troppo salato.
6/6 Consigli
- Attenzione a non esagerare con il sale nell’acqua di cottura
- La scarola cucinata in questo modo sarà un ottimo condimento per panini, focacce, piadine, torte salate