1/7 – Introduzione
Quando il morale non si trova alle stelle, numerose persone cercano di allietarsi mangiando qualche deliziosa caramella preferita. Esistono diverse tipologie di questo prodotto dolciario molto consumato, in grado di soddisfare il palato di chiunque rinfrescandolo spesso. Per acquistarle basterà recarsi in un discount, supermercato, bar tabacchi o autogrill. Qui possono trovarsi ad esempio sotto forma di caramelle dure, gommose, zuccherate, balsamiche o senza zucchero. Qualora si vogliano risparmiare soldi, è possibile cimentarsi nella loro facile realizzazione domestica. In questa maniera si ricaverà anche un prodotto maggiormente benefico per l’organismo umano. Questo avviene perché mancheranno i coloranti e le ulteriori sostanze dannose presenti generalmente nelle caramelle già confezionate (ad esempio i conservanti e gli additivi). Nel presente tutorial di cucina vediamo dettagliatamente come preparare le caramelle al limone. Questi dolcetti sono ideali per rinfrescare la bocca ed assaporare qualcosa di agrodolce durante i momenti di pausa. Naturalmente le azioni descritte nei passaggi successivi risultano molto simili anche per fare caramelle di gusti diversi (quali la fragola, l’arancia, il pompelmo o il mandarino). Auguri di buona preparazione casalinga, magari insieme ai bambini per farli divertire!
2/7 Occorrente
- Caramelle dure: 1 tazza di zucchero semolato, 2 limoni
- Caramelle gelatinose: 4 limoni, 150 g di zucchero semolato, fogli di gelatina alimentare
3/7 – Realizzare un impasto consistenti
Preparare le caramelle al limone dalla consistenza solida richiede innanzitutto di comprare lo zucchero semolato ed i limoni possibilmente non trattati. Quest’ultimi vanno spremuti nel colino e dopo occorre trasferire sei cucchiai gremiti di succo all’interno di un pentolino. A questo punto bisogna aggiungere progressivamente l’intera tazza di zucchero semolato. L’impasto così ricavato dovrà venire scaldato lentamente, fino a quando non diventerà completamente liquido ed omogeneo. Dopodiché si potrà spegnere il fuoco ed iniziare la creazione delle palline tramite un normale cucchiaino. Queste andranno posizionate sulla carta antiaderente velocemente, in quanto lo zucchero semolato tenderà a solidificarsi in poco tempo. Adesso è necessario far rassodare le caramelle al limone nel congelatore, per minimo 12 ore. Raggiunta la loro consistenza ottimale, è possibile trasferire le palline in un recipiente di vetro. Si desidera fornire un tocco più originale e gustoso a questi dolci ideali per il break? Si potranno arrotolare nello zucchero semolato appena rimosse dal freezer. In alternativa basterà mettere qualche scorzetta di limone durante il modellamento delle palline. Vediamo adesso come preparare facilmente delle caramelle al limone morbide, rispettando una procedura simile.
4/7 – Realizzare un composto gelatinoso
Attraverso la ricetta base spiegata nel passaggio antecedente si ha l’opportunità di preparare delle caramelle al limone gelatinose. Questi dolci risultano ideali soprattutto per accontentare la golosità dei bambini. L’azione iniziale consiste nello spremere tre limoni e mischiare il succo ottenuto con lo zucchero semolato. Dopodiché occorre portare entrambi gli ingredienti ad ebollizione. Una volta ricavato un composto totalmente omogeneo, è necessario lasciarlo bollire per altri 15 minuti. Durante la cottura, bisogna mescolare costantemente per evitare di bruciare il fondo. Continuare pesando l’impasto ed aggiungendo un foglio di gelatina alimentare per ogni 100 g di prodotto. Quest’ultima dovrà prima venire immersa nell’acqua fredda e mantenuta in ammollo per qualche minuto. A questo punto occorre mettere il composto nella pentola insieme ai fogli di gelatina alimentare e far sciogliere il tutto. Spegnere quindi il fuoco e trasferire il liquido in un recipiente quadrato foderato tramite la carta forno. Dopo averlo lasciato raffreddare, è possibile formare le caramelle al limone impiegando magari delle formine speciali. In alternativa si potranno realizzare dei quadratini facilmente conservabili nel frigorifero. Prime di servire le caramelle al limone gelèe, bisogna passarle nello zucchero semolato.
5/7 – Preparare un impasto a base di ulteriori gusti
Come accennato nell’introduzione, entrambe le procedure descritte risultano valide anche per preparare numerose varianti. Ad esempio si possono realizzare delle caramelle alla fragola, all’arancia o alla menta dure. In questo caso, è necessario ricorrere all’impiego degli opportuni sciroppi di frutta. Per ottenere delle caramelle gelatinose, si ha invece l’opportunità di sostituire il limone con l’arancia o il mandarino. Anche tramite questi due agrumi il risultato finale sarà eccezionale e garantirà il medesimo successo. Ecco quindi spiegato come preparare delle caramelle domestiche senza conservanti. Cosa aspettare? Mettersi subito al lavoro ed assaporare quanto prima la naturalezza delle caramelle al limone fatte in casa. Qualora si voglia contrastare l’eventuale tosse, viene consigliato il miele. Come rimedio al mal di gola si potrà impiegare anche lo zenzero. A tal proposito basterà seguire attentamente le istruzioni presenti nel video “www.youtube.com/watch?v=k4svcfk4lWA“. Non resta che augurare buona degustazione e suggerire un consumo non eccessivo. Seppur mancando conservanti, coloranti alimentari ed additivi è sempre preferibile evitare di mangiare troppe caramelle zuccherate.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Conservare le caramelle al limone nel frigorifero: essendo prive di conservanti, tenderanno a non mantenersi a lungo se lasciati all’esterno.
- Aggiungere un foglio di gelatina alimentare per ogni 100 g di impasto zuccherato al limone.
- Impiegare eventualmente anche il miele (per la tosse) e/o lo zenzero (per il mal di testa).