1/6 – Introduzione
È ormai risaputo che l’alimentazione giornaliera deve essere sempre varia, ricca di frutta, verdura, pesce e carne. Anche il fritto ricopre un ruolo importante nel metabolismo umano. Non bisogna però abusarne, in quanto la frittura è ricca di colesterolo, ma è comunque consigliato dai nutrizionisti, assumerla non più di una volta a settimana. Per ottenere delle fritturine piacevoli e croccanti, è necessario preparare una pastella che ricopra gli alimenti da friggere e che dia una gustosa consistenza piacevole al palato. In Italia ne esistono molte varianti e nella guida che segue vedrete come preparare alcune di queste differenti pastelle.
2/6 Occorrente
- farina 00, acqua frizzante, fecola, uova, birra.
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I modi per preparare un’ottima pastella che racchiuda delle verdure croccanti o del pesce freschissimo, sono davvero molteplici. Le dosi per preparare una sostanziosa pastella, dipendono da quanta verdura, carne o pesce dovrete friggere. Come prima cosa versate in una terrina la farina e l’acqua a filo, mescolando continuamente. La pastella dovrà risultare sempre piuttosto densa. Se desiderate ottenere una pastella più croccante, sostituite l’acqua frizzante con un bicchiere di birra chiara. Se invece volete una pastella più morbida è sufficiente utilizzare del latte.
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Un altro tipo di pastella è creata con l’utilizzo delle uova. È necessario sbattere le uova e aggiungere poi la farina e l’acqua frizzante, fino ad ottenere un composto denso ed omogeneo. Sempre utilizzando le uova è possibile dividere i tuorli dagli albumi, dove questi ultimi dovranno essere montati a neve e aggiunti all’impasto all’ultimo momento, insieme ad un pizzico di bicarbonato. In questa maniera la pastella sarà molto più spumosa e vellutata. Infine è necessario lasciar riposare in frigorifero l’impasto per una mezz’ora.
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Un ulteriore e differente tipo di pastella è preparato con il lievito e non prevede l’utilizzo delle uova. Per questa tipologia di impasto è necessario utilizzare la farina, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, l’acqua o il latte e pochi grammi di lievito di birra. Una volta amalgamati gli ingredienti dovrete lasciare riposare l’impasto fino a quando non raddoppierà il suo volume. Esiste inoltre la famosissima tempura, composta da fecola, farina, birra e acqua gasata fredda. Anche questa dovrà risultare densa e omogenea e dovrà essere lasciata riposare in frigorifero per almeno venti minuti e utilizzata aggiungendo dei cubetti di ghiaccio. Buon appetito.
6/6 Consigli
- Un ulteriore e differente tipo di pastella è preparato con il lievito e non prevede l’utilizzo delle uova.