1/7 – Introduzione

La gelatina di ribes rosso è ottima per guarnire i dolci come una farcitura per biscotti, spalmata sulle fette di pane bianco oppure su quelle biscottate, ma anche per accompagnare ed arricchire dei piatti salati e dei secondi a base di carne (maiale o cacciagione). La gelatina di ribes rosso rappresenta una tra le conserve di frutta maggiormente apprezzate, sia per la semplicità della realizzazione che per quel caratteristico gusto e per il suo profumo di bosco. La preparazione necessita soltanto di trenta minuti di tempo o poco più. Inoltre è necessario adottare qualche piccolo accorgimento, in modo tale da poter eseguire una cottura senza variazione dei sapori e dei colori. È importante, infatti, disporre di una pentola antiaderente oppure in ferro smaltato, evitando assolutamente l’acciaio. Successivamente andremo a vedere come è possibile preparare 5 barattoli, da 400-500 grammi circa, di questo tipo di confettura.

2/7 Occorrente

  • Ingredienti per 400 g di conserva: 1,6 kg di ribes rossi; Un limone; 750 g di zucchero; un tegame antiaderente

3/7 – Lavare i ribes, farli asciugare, lasciarli cuocere in una padella con un litro di acqua

La prima azione che deve essere messa in pratica consiste nel lavare, accuratamente, i ribes sotto l’acqua corrente, eliminando i residui delle foglie oppure di terra. A seguire occorre lasciare sgocciolare per qualche minuto, per poi asciugare con l’utilizzo di un panno morbido da cucina. Successivamente si deve prendere una pentola, nella quale andare a versare un litro di acqua ed i propri ribes, facendo cuocere a fuoco dolce il tutto. Si deve prestare la massima attenzione nel mescolare, frequentemente, avvalendosi di un cucchiaio di legno.

4/7 – Filtrare il composto con un colino, senza pressare eccessivamente sui frutti

Una volta trascorso il tempo occorrente, si potrà riscontrare che i ribes cominceranno a liberare il loro succo. A questo punto, sarà sufficiente filtrare il composto all’interno di una ciotola, mediante l’ausilio di un colino. Tuttavia si deve evitare di pressare eccessivamente sui frutti, causando una variazione di colore e di trasparenza che caratterizzano la gelatina in questione.

5/7 – Pesare il liquido filtrato, mettere la padella suo fuoco e far sciogliere lo zucchero

A questo punto, sarà possibile procedere a pesare il liquido filtrato, in modo tale da conoscere la quantità di zucchero che è necessario. Ciascun litro di succo corrisponde ad un chilo di zucchero, ed insieme a questo deve essere aggiunto anche un po’ di succo di limone. A seguire è necessario mettere la pentola sul fuoco, che sia a fuoco dolce, per poi procedete per tre minuti a mescolare il liquido con l’ausilio di un cucchiaio di legno. È fondamentale, in questa fase accertarsi che lo zucchero sia totalmente sciolto.

6/7 – Mettere la gelatina calda in barattoli sterili, chiuderli per bene, e sistemare le conserve al fresco

Una volta che sono stati sterilizzati i barattoli, sarà possibile procedere al travaso della gelatina all’interno di questi, mentre è ancora calda. Non è consentito di perdere molto tempo, dal momento che deve essere travasata mentre è ancora bollente. Questo discorso è valido perché la gelatina, nel caso in cui si raffredda, inizierebbe a solidificarsi, rendendo impossibile il processo di travaso. Mediante l’ausilio di un panno, occorre procedere a pulire i bordi. A questo punto sarà possibile procedere alla chiusura ermetica dei barattoli. Pertanto, è necessario capovolgerli, per poi lasciarli riposare per 8 ore, fino a quando non raggiungono la temperatura ambiente. Successivamente è necessario disporre le proprie conserve di gelatina in luogo fresco e lontano dai raggi solari. Vedrete che il risultato ottenuto sarà gustosissimo.

7/7 Consigli

  • Un tegame in acciaio modificherebbe il sapore caratteristico della gelatina
  • Evitare di pressare i frutti per impedire che il succo diventi torbido.