1/7 – Introduzione
La frutta sciroppata, così dolce e golosa, è un vero e proprio peccato di gola al quale è difficile resistere! Anche se la frutta è la vera protagonista di questa prelibatezza, resta comunque una preparazione classificabile come “dolce non grasso”, ma comunque zuccherina e calorica! La frutta sciroppata, consumata con moderazione, può essere un dessert fresco e prelibato da concederci per un lungo momento di benessere! Andiamo allora a scoprire insieme come preparare la frutta sciroppata.
2/7 Occorrente
- 2 kg di frutta non troppo matura
- 6 limoni
- 400 gr di zucchero
- acqua
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Preparare la frutta sciroppata in casa è davvero semplice, ma richiede pazienza! Per realizzare una perfetta frutta sciroppata, avremo bisogno di frutti integri. Per questa ragione scegliamoli privi di ammaccature o abrasioni e pochi maturi. In questo modo i frutti risulteranno più resistente ai procedimenti a cui saranno sottoposti. Per preparare le frutta sciroppata optiamo per albicocche, pesche, prugne, amarene, ciliegie, fragole, pere o ananas. I frutti più grandi andranno ridotti in quarti, dopo essere stati sbucciati e privati del nocciolo, nel caso fosse presente. Fragole e ciliegie possono essere utilizzate intere, mentre l’ananas una volta sbucciato, va liberato dal torsolo centrale e tagliato a fette spesse almeno 1 centimetro. Quest’ultimo è l’unico frutto che è meglio scegliere già maturo. A seconda del tipo di frutta usato, possiamo scegliere se aromatizzarlo con della cannella, ad esempio come si fa per le pere, o con il maraschino nel caso delle amarene. Per le pere si può usare anche del cioccolato in polvere.
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Dopo aver lavato benissimo la frutta, andiamo ad immergerla in una ciotola con acqua e il succo di due limoni. Quindi scoliamola e poniamola in una casseruola sul fuoco con il succo filtrato dei limoni rimasti, lo zucchero, 1 litro di acqua. Portiamo ad ebollizione. Trascorsi 5 minuti, andiamo a scolare la frutta. Prendiamo ora i barattoli di vetro (già sterilizzati) e iniziamo a disporre la frutta in un primo strato. Copriamo spolverando con due cucchiai di zucchero. Proseguiamo a strati nello stesso modo fino a raggiungere la sommità del barattolo. Copriamo di abbondante zucchero l’ultimo strato di frutta.
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Una volta finito, chiudiamo i barattoli ermeticamente e avvolgiamoli in teli di cotone ben stretti. Andiamo quindi a disporli uno accanto all’altro in una pentola riempita per metà d’acqua. Mettiamo sul fuoco a fiamma media. L’acqua dovrà bollire per almeno 20 minuti e non più di 30. Trascorso il tempo spegniamo il fuoco e lasciamo i barattoli nella pentola a raffreddare. Una volta freddi, togliamoli dalla pentola e asciughiamoli per bene, controllando la tenuta della chiusura ermetica. Mettiamo a conservare la frutta sciroppata in un luogo fresco, asciutto, e al riparo dalla luce.
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7/7 Consigli
- La frutta sciroppata può essere conservata fino a tre mesi