1/7 – Introduzione
Il pollo è un alimento molto leggero e al tempo stesso nutriente, adatto anche a coloro che seguono un regime alimentare ipocalorico. Esistono diversi modi di consumare questa tipologia di carne, i quali coinvolgono gli ingredienti più disparati. La cucina etnica, in particolare, ci offre gustosi piatti a base di pollo che possiamo realizzare anche a casa nostra. Uno di essi è il pollo al curry, che utilizza una miscela di spezie molto diffusa anche nel nostro Paese, capace di dare alla carne un sapore unico. Preparare il pollo al curry è davvero molto facile e veloce e questa guida vi spiegherà come fare in pochi semplici passaggi.
2/7 Occorrente
- 700g di petto di pollo
- 50g di farina
- 3 cucchiaini di curry
- 1 cucchiaino di sale
- Olio q.b.
- 1 scalogno
- 200ml di latte (o bevanda di soia o di cocco oppure brodo di carne)
- 400g di riso basmati
3/7 – Preparazione della carne
Innanzitutto, tagliamo circa 700g di petto di pollo a cubetti, poi mescoliamo in un piatto 50g di farina 00 con un cucchiaino di sale e tre di curry (queste ultime due quantità possono essere modificate secondo il proprio gusto). Tritiamo finemente uno scalogno e lasciamolo dorare in una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine d’oliva. Nel frattempo, infariniamo i cubetti di pollo nella miscela di polveri appena preparata, quindi versiamoli nella padella.
4/7 – Cottura del pollo e della salsa al curry
Lasciamo cuocere la carne per 10 minuti, dopodiché aggiungiamo 200ml di latte (sostituibile con bevanda di soia o di cocco, oppure con del brodo di carne) fino a coprire il pollo. Continuiamo la cottura finché il condimento liquido avrà assunto una consistenza quasi cremosa (circa 10-15 minuti), mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Se la salsa appare ancora troppo liquida, è possibile in questa fase aggiungere dell’amido di mais, in modo da raggiungere la consistenza desiderata. Se invece, al contrario, il composto risulta troppo asciutto o si intende proseguire con la cottura della carne, basterà aggiungere del latte (o ingrediente sostitutivo scelto). Ultimata la cottura del pollo, spegniamo il fuoco.
5/7 – Presentazione e degustazione del piatto
Un modo tradizionale di servire il pollo al curry è quello di abbinarlo al riso. A questo scopo, possiamo preventivamente portare ad ebollizione 600ml di acqua salata e lasciarvi cuocere 400g di riso basmati (o altre varietà, se si preferisce). Una volta pronto il riso (circa 10-15 minuti dopo), scoliamolo e poniamolo in un piatto da portata.
Esistono diverse varianti di questa ricetta che prevedono l’utilizzo di verdure quali peperoni, zucchine e fagiolini. Tuttavia, se abbiamo poco tempo a disposizione, il riso andrà benissimo come accompagnamento per il nostro pollo al curry.
Per gustare questo splendido piatto, uniamo semplicemente il pollo al riso, infine lasciamoci deliziare da un sapore speziato e delicato allo stesso tempo.
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7/7 Consigli
- In alternativa al latte, possiamo utilizzare lo yogurt greco che, essendo leggermente più acido, conferisce un sapore davvero interessante.