1/6 – Introduzione
Il brodo di gallina secondo una ricetta molto antica, utilizzata dalle nonne, è stato ed è tutt’ora molto utilizzato per condire pasta, pane, risotti e tantissime altre pietanze. È molto nutriente ed e preferito specialmente d’inverno, quando col freddo un buon brodo caldo non può mancare. Anticamente venivano usate tutte le parti della gallina meno pregiate, oggi invece gli ingredienti sono migliorati in qualità, prediligendo solo le carni delle galline migliori. Il brodo di gallina si trova confezionato in tutti i supermercati, ma farlo in casa garantirà un sapore decisamente migliore. Se cercate delle utili informazioni su come preparare il brodo di gallina seguite attentamente i passi a seguire di questo interessante articolo.
2/6 Occorrente
- 1 gallina di media grandezza
- 1 osso di vitello poroso
- 1 costola di sedano
- 1 cipolla piccola
- 2 carote
- 4 lt. di acqua fredda
- sale q.b.
3/6 – Tagliate le zampe, il becco, la punta delle ali della gallina
Per prima cosa, acquistate una gallina di media grandezza, preferendo carne di alta qualità, domandando sempre la provenienza al vostro macellaio di fiducia. Se non è già pulita, spennatela e vuotatela bene cercando di eliminare tutto il grasso possibile (compreso il gozzo). Tagliate, poi, le zampe, il becco, la punta delle ali, fiammeggiatela per togliere eventuali penne rimaste, ed infine lavatela con cura.
4/6 – Fate cuocere assieme alla gallina le verdure
Dopo aver pulito la gallina, passate a lavate le verdure ed 1 osso di vitello poroso. Adesso prendete una pentola e mettete al suo interno circa 4 litri di acqua fredda, la gallina, l’osso di vitello poroso, la costola di sedano, la cipolla piccola, le carote, e sale q. B. È consigliabile comunque non aggiungere troppo sale ad inizio cottura, ma di assaggiare il brodo verso fine cottura, ed eventualmente aggiungerne un po’ se sentite che è un po’ insipido.
5/6 – Filtrate il brodo con il colino
Fate cuocere a fuoco vivace e, quando inizia a bollire, abbassate il fuoco e lasciate cuocere lentamente per almeno tre ore. Durante la cottura, schiumate spesso (cioè eliminare la schiuma che viene a galla) con un mestolo forato, per eliminare il grasso in eccesso che viene in superficie. Quando sarà pronto, filtrate il brodo con un colino fine e lasciatelo raffreddare. Se volete sgrassarlo ulteriormente, una volta raffreddato, riponetelo in frigo (all’interno di un contenitore con coperchio). In questo modo, il grasso si solidificherà e sarà più facile eliminarlo.
6/6 – Conservate il brodo in frigo per circa 2-3 giorni
il momento in cui il vostro brodo sarà pronto, potrete conservarlo in frigo per circa 2-3 giorni (all’interno di un contenitore coperto), ed utilizzarlo come base per un’infinità di piatti, prelevandone volta per volta la quantità necessaria. Ovviamente, la carne e la verdura utilizzate per la preparazione del brodo, non va buttata ma è ottima consumata sia fredda che calda, e se non volete consumarla subito potrete sempre congelarla.