1/5 – Introduzione
Il curry è una miscela di spezie, originariamente pestate a mano in un mortaio. Questa profumatissima spezia, ha dei colori che variano dal giallo al rosso, in base alla tipologia di curry prescelta. È molto utilizzata sia nella cucina orientale, ma vista la sua versatilità, si è presto diffusa in tutte le cucine del mondo. Può essere usata per preparare piatti molto delicati, se si utilizza nella sua varietà più dolce, o per dare quel tocco piccante in più a piatti di carne o pesce e salse. Oggi vi consiglio un ottimo secondo, i gamberoni al curry, realizzati con una tipologia di curry tipica della Thailandia: il “curry paste” una vera e propria pasta di curry, molto diversa dalla comune miscela in polvere usata nella cucina indiana. Il curry in pasta è composto da coriandolo, cumino, aglio, zenzero, salsa di soia e, nella versione “green” (verde) anche da peperoncini verdi dalla consistenza molto simile al “wasabi” cinese. Diamo dunque inizio a questa guida su come preparare i gamberoni al curry.
2/5 Occorrente
- Olio d’oliva extravergine
- 2 cipollotti
- 1 scalogno
- 2 spicchi d’aglio
- 8 gamberoni
- 4 cucchiaini di pasta di curry
- 150 ml di latte di cocco
- 1 bicchiere di brandy
- sale e pepe
- coriandolo per decorare
3/5 – La porzione
Le dosi suggerite sono per 4 persone, potete usare, a piacere gamberoni freschi o surgelati. Lavate i gamberoni, sgusciateli, privateli del filo nero eventualmente presente sul dorso ed asciugateli con carta assorbente. In una padella capiente versate 3 cucchiaiate d’olio e fate rosolare l’aglio insieme ad un cipollotto, entrambi tagliati a fettine molto sottili, attenzione a far solamente imbiondire l’aglio e non bruciarlo, altrimenti il soffritto risulterà acido. Se l’aglio non vi aggrada, all’interno del vostro piatto, una volta imbiondito potete toglierlo, il soffritto risulterà comunque saporito e profumato. Aggiungete, poi, i gamberoni, salate, pepate e fate soffriggere a fuoco vivace, sfumando con il brandy fino a quando i gamberoni assumeranno un bel colore arancione brillante.
4/5 – Lo scalogno
Nel frattempo, in una padella a parte, fate dorare lo scalogno tagliato finemente con un paio di cucchiai d’olio. Poi aggiungete la pasta di curry e rimestate qualche minuto per farlo tostare. Ora potete sfumare con 4 cucchiai d’acqua salata, abbassare la fiamma e lasciare addensare la salsa per una decina di minuti.
5/5 – La salsa
Una volta ottenuta una salsa piuttosto densa, potrete aggiungervi i gamberoni saltati e farli insaporire senza coperchio a fuoco vivo per pochi minuti, facendo così evaporare la parte acquosa della salsa. Il risultato sarà una salsa al curry molto cremosa e profumata, che potrete servire a parte o direttamente nel piatto, irrorando i gamberoni a piacere. Se volete trasformarlo in un piatto unico, potete bollire del riso basmati e disporne una porzione come base in una ciotola, su cui adagiare i gamberoni, bagnare con la salsa di curry e decorare con rametti di coriandolo. Buon appetito!