1/6 – Introduzione
I filetti di baccalà in pastella sono una tipica pietanza della cucina laziale. È un piatto gustoso che richiede pochi ingredienti e una semplice preparazione.
È uso comune mangiare il baccalà come antipasto per la cena della vigilia di natale oppure per il cenone di capodanno ma considerata la semplicità della sua realizzazione potrete cucinarlo in ogni occasione. Ecco dunque come preparare i filetti di baccalà in pastella.
2/6 Occorrente
- Filetti di baccalà
- Olio di semi
- Lievito
- Farina
- Sale e pepe
3/6 – passo 1
Per prima cosa procedete con la preparazione della pastella che potete anche utilizzare per realizzare altri piatti. Ecco di seguito il procedimento.
Sciogliete mezzo panetto di lievito di birra in un bicchiere di acqua calda. Mettete la farina di tipo 00 in un recipiente, creando una fontana, dentro cui andrete a versare il bicchiere di acqua e lievito. Salate e pepate, dunque coprite con un panno il recipiente e lasciatelo riposare per un’oretta in un luogo caldo. Volendo potete anche preriscaldare il forno, spegnerlo e lasciare che l’impasto lieviti lì.
4/6 – Passo 2
Durante la lievitazione della pastella prendete il baccalà e tenetelo a bagno per tre giorni, cambiate l’acqua di frequente e sciacquatelo accuratamente. Lavatelo poco prima dell’utilizzo e asciugatelo. Con l’ausilio di un coltello togliete la pelle al pesce e le eventuali lische. Una volta terminata la lievitazione infarinate il baccalà e iniziate con la frittura.
5/6 – Passo 3
Immergete il filetto di baccalà nell’olio di semi, non è necessario girarlo di frequente. Nell’arco di 5-7 minuti la frittura sarà terminata. Abbiate l’accortezza di non bucare la pastella, altrimenti rischierete che il liquido del pesce si sparga nella padella e rovinerà l’olio. Quando avrete finito di friggere il pesce, fatelo sgocciolare su fogli di carta per rimuovere l’olio in eccesso.
6/6 – Variante
Altrimenti, per preparare il baccalà in pastella potete utilizzare una coppetta, nella quale mettete latte, farina, sale, mezza bustina di lievito e due tuorli d’uovo. Amalgamate bene utilizzando un cucchiaio di acciaio. Mettete la pastella nel frigorifero e lasciatecela per almeno mezz’ora, con sopra la pellicola trasparente. Intanto pulite il baccalà, sfilettatelo e ponetelo in pastella, ripassatelo nella farina e nel pan grattato. Mettete in una pentola una dose abbondante di olio di semi in cui andrete a friggere i filetti. Aggiungete il sale e rimuovete l’olio in eccesso assorbendolo con della carta assorbente. Se lo gradite, potete anche aggiungere nell’impasto un pizzico di prezzemolo, del parmigiano grattugiato e un po’ di pepe nero.