1/5 – Introduzione
Oltre ai comuni pesci di mare, di lago e di fiume, la natura ci delizia anche con i molluschi, quali cozze, vongole, ostriche, e squisiti crostacei. Proprio i crostacei, saporiti per natura, possono essere cucinati in maniera semplice e guarniti con salse, come nel caso dell’aragosta. Inoltre, prodotti di terra come il tartufo costituiscono un ottimo binomio con i crostacei. Il tartufo, rinomato per il suo gusto intenso, può accompagnarsi egregiamente con carne, pesce e primi piatti. Le varietà presenti in commercio sono due, il tartufo nero ed il tartufo bianco, anche conosciuto con il nome di tartufo d’Alba, luogo in cui la sua raccolta ed il commercio costituiscono una vera e propria risorsa locale. In questa guida, vi illustrerò come preparare una ricetta non comune che piacerà a tutti coloro che amano i crostacei ed il tartufo: gli scampi al tartufo bianco.
2/5 Occorrente
- 5/6 scampi per persona
- tartufo bianco
- 1 costa di sddano
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 confezione di panna vegetale
- olio extravergine d’oliva q.b.
- sale e pepe q.b.
- 1 ciuffetto di prezzemolo
3/5 – Acquistare gli scampi
Innanzitutto, se non riuscite a reperire il tartufo bianco, decisamente meno comune, potrete anche realizzare questa prelibatezza avvalendovi della qualità nera di tartufo, il risultato sarà comunque eccellente, ed i vostri scampi ottimi. La vera accortezza, per cucinare questa pietanza, sarà quella di acquistare degli scampi assolutamente freschissimi. Se doveste avere dubbi sulla loro freschezza, sarà preferibile optare per dei prodotti congelati, in quanto gli scampi non freschi potrebbero procurarvi anche delle intossicazioni alimentari.
4/5 – Lessare gli scampi
Gli scampi potranno essere aperti e lessati in due modi: in acqua bollente o, in alternativa, al vapore. La cottura al vapore, oltre a mantenere il gusto all’interno del crostaceo, ne conserverà anche una parte maggiore di nutrienti. La quantità di scampi per persona è variabile, ma 4/6 scampi a testa potranno bastare. Per insaporire il brodo di cottura, potrete aggiungere i comuni odori: sedano, prezzemolo, carota e cipolla. In un pentolino, dovrete aggiungere una confezione di panna vegetale, una noce di margarina o, in alternativa, un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, per poi mescolare il tutto.
5/5 – Preparare la salsa al tartufo
Successivamente, dovrete versare il tartufo bianco grattugiato e lasciar cuocere per circa due o tre minuti a fiamma bassa, dopodiché potrete aggiustare di sale e di pepe, ma evitando gli eccessi che sono sempre poco salutari. Arrivati a questo punto, potrete scolare gli scampi ed adagiarli aperti su di un piatto da portata. Infine, potrete guarnire con fette di limone e foglie di lattuga, per poi versare sugli scampi la salsa al tartufo. Servite in tavola insieme ad una ciotolina nella quale avrete posto la rimanente salsa al tartufo. Buon appetito!