1/7 – Introduzione
La pizza è uno dei piatti principali della cucina italiana. Nasce nel lontano XIX secolo a Napoli ma nel corso degli anni ha avuto una diffusione fino a toccare anche le parti più remote del pianeta. È infatti quasi impossibile recarsi in una qualsiasi parte del mondo e non trovare anche un piccolo locale che produce e rielabora a modo suo l’antica ricetta della pizza. In queste varie rielaborazioni molto spesso si corre il rischio di distorcere la ricetta originaria, andando quindi incontro a quella che è una base nettamente differente. Mentre l’antica ricetta prevede l’utilizzo del lievito madre all’interno di questa guida vedremo come preparare delle pizze fritte con lievito istantaneo.
2/7 Occorrente
- Un cucchiaino di sale
- Un cucchiaino di zucchero
- 500 g di farina “0”
- 300 ml di acqua tiepida
- Due cucchiai di olio di oliva
- Una bustina di lievito istantaneo
3/7 – Il lievito istantaneo
Prima di entrare nel vivo della preparazione della pasta per pizza cerchiamo di capire cos’è il lievito istantaneo. Si tratta di un mix generalmente granuloso e composto da difosfato disodico e carbonato acido di sodio. La caratteristica principale di questa miscela è la sua capacità di attivare nel giro di pochi secondi la lievitazione istantanea del composto in cui viene versato permettendo così una lavorazione veloce accelerando i normali e naturali tempi della classica lievitazione della pasta, che generalmente sono di almeno tre o quattro ore.
4/7 – La preparazione della pasta
La preparazione della pasta della pizza è veramente semplice, gli ingredienti utilizzati sono i classici che in casa non mancano mai e, anche nel caso in cui dovessimo recarci al supermercato per acquistarli la spesa per tutti sarebbe comunque sotto i dieci euro. Per prima cosa mescoliamo in una terrina la farina con lo zucchero ed il sale. Andiamo poi ad aggiungere pian piano l’olio e con le mani iniziamo ad impastare. Un po per volta uniamo l’acqua precedentemente stemperata ed il lievito istantaneo. Ora dobbiamo solo impastare energicamente fino a che non otterremo un impasto lucido e compatto. Se in casa avete a disposizione la planetaria potete utilizzare quella per impastare, in questo modo risparmieremo oltre che il tempo anche una buona quantità di energie.
5/7 – La preparazione delle pizze
A questo punto il gioco è praticamente fatto. Dall’impasto originario ricaviamo delle palline un po più piccole e, con l’ausilio di un mattarello, stendiamo la pizza. Generalmente si ricavano delle forme circolari ma è possibile che vengano fuori anche delle forme più distorte. Condiamo le pizze con una base di sugo e mozzarella e continuiamo con gli ingredienti che più stuzzicano la nostra fantasia ed il nostro palato, ed ecco che la pizza è presto pronta!
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7/7 Consigli
- Dedicare il tempo necessario all’impasto della pasta per ottenere un composto uniforme