1/8 – Introduzione

Anche se si allevano gli animali nel migliore dei modi o ci affidiamo al nostro macellaio di fiducia, che sa scegliere i tagli più prelibati, non sempre la carne risulta tenera, dopo la cottura. Essa è ricca di fibre, che la rendono dura, ed è importante usare una tecnica per intenerirla. Vi sono vari metodi per farlo, con strumenti adatti, marinature o invecchiarla in maniere appropriate. La natura ci offre un frutto prezioso, che è il kiwi e ci aiuta ad intenerire la carne. Come dobbiamo procedere?

2/8 Occorrente

  • carne, kiwi

3/8 – Prepariamo i kiwi

Come sempre il consiglio basilare è spendere qualche soldino in più ma scegliere gli ingredienti di prima qualità, affidandoci a rivenditori di fiducia. Nel caso dei kiwi, molte sono le piantagioni. Si tratta di frutta ricca di vitamine, ottima da mangiare e benefica per la salute. In ogni caso con un coltello affilato, tagliamo i kiwi a metà.

4/8 – Prepariamo la carne

Naturalmente anche la carne dovrà essere di prima scelta. In pezzo o a fette mettiamola su di un tagliere o su un piano di lavoro pulito. Ora prendiamo una metà del kiwi, preventivamente sbucciato e strofiniamo il frutto sulla superficie della carne. Lasciamo che il succo dei kiwi penetri nella carne, mettendone una quantità abbondante ovunque. In alternativa dopo avere strofinato il kiwi è possibile lasciare marinare nel succo per circa un’ora.

5/8 – Cuociamo la carne

Dopo avere eseguito questo procedimento, la nostra carne è pronta per essere cotta. Possiamo farlo nel metodo che preferiamo. Risulterà decisamente più tenera, profumata e saporita. Il succo inoltre potremo aggiungerlo durante la cottura, Il profumo e le vitamine contenute nei kiwi arricchiranno la ricetta e renderanno la pietanza più gustosa. Il tutto senza strapazzare la carne con martelletti o forarla, facendo uscire le sue proteine.

6/8 – Facciamo attenzione alle allergie e alle intolleranze

Prima di servirsi dei kiwi per ammorbidire e rendere più tenera la carne, dobbiamo avere la sicurezza che nessuno dei commensali sia allergico o intollerante a questi preziosi frutti. È meglio consultare il medico in qualche caso dubbio. In questi casi, salvo altre intolleranze, altri frutti, come ad esempio la papaya sono batticarne naturali.

7/8 – Consultiamo il medico in caso di allergie sconosciute

Ricordiamo che in genere però chi ha la predisposizione di essere allergico all’ananas, alla papaia, ed al lattice, hanno buone probabilità di esserlo anche ai kiwi, pure. Quindi nel caso che si evidenziassero sintomi da reazione allergica, quali: gonfiori alle labbra, al volto, dolore alla gola e alla bocca, insieme a sudorazione, rivolgiamoci immediatamente al medico.

8/8 Consigli

  • attenzione alle allergie

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