1/5 – Introduzione
Siete a dieta, ma avete voglia di qualcosa di gustoso e al tempo stesso sano e leggero? Allora siete approdati nel posto giusto! Infatti, in questa guida, vogliamo proporvi una ricetta davvero sfiziosa: le frittelle di mais. Non sono caloriche in modo esagerato, e la cosa bella (e buona) è che possono essere cucinate sia salate che dolci, in base a come vi vanno di più in quel momento! Ebbene, non vi resta far altro che continuare a leggere per sapere come fare le frittelle di mais e poi mettervi all’opera tra i fornelli. Buona lettura!
2/5 Occorrente
- 2 uova
- 350g di farina di mais
- 150g di farina 00
- 150mL di latte tiepido
- 20g di lievito
- Un cucchiaio di zucchero
- Sale, pepe e vaniglia quanto basta
3/5 – Le frittelle salate
Vi illustriamo per prima la ricetta delle frittelle di mais salate. Prendete una ciotola capiente e comoda e versateci i due tipi di farina: quella di mais e quella 00. Fate un buco al centro e rompeteci dentro le uova. Aggiungete il sale, il pepe e il prezzemolo tritato. Ora potete iniziare a impastare. Quando il composto risulterà duro, aggiungete un po’ di latte per poterlo ammorbidire e renderlo omogeneo. Fatene una palla, poi prendete un canovaccio per coprirlo: copritelo e lasciate riposare per una mezz’oretta. Dopodiché passate alla cottura.
4/5 – Le frittele dolci
Ora vi illustriamo invece la ricetta per cucinare le frittele di mais dolci. Ci sono delle differenze, ovviamente, ma non comportano niente di complicato da reperire o da realizzare. Sostanzialmente, il procedimento rimane simile. Anche in questo caso vi servono i due tipi di farina: quella di mais e quella di tipo 00. Procuratevi un piano per lavorare che sia comodo. Versateci le due farine creando una fontana. Al centro versate: lo zucchero, il lievito sciolto nel latte tiepido, la vaniglia e l’acqua. Per l’acqua fate attenzione: non deve essere troppa, ma il necessario perché il composto sia liscio ed elastico. Impastate per bene e ottenete una palla. Copritelo, anche in questo caso, con un canovaccio. Lasciate riposare, però, per un’ora. In pratica deve riposare il doppio rispetto a quello salato.
5/5 – La cottura
Quando gli impasti hanno finito di riposare, potete passare la cottura. La cottura, in questo caso frittura, è uguale per entrambi gli impasti. Prendete una pentola e e fateci scaldare l’olio per friggere, o comunque l’olio di semi di arachidi. Quando avrà raggiunto la temperatura adatta a friggere, prendete l’impasto e formate delle palline. Fatele della misura che più preferite. Mettetele nell’olio. Non mettetene troppe nella padella/pentola, ma un po’ alla volta. Quando hanno raggiunto la doratura, potrete toglierle. Aiutatevi con un cucchiaio o con una paletta forata, così da tirare su le frittelle dall’olio e scolarle per bene. Adagiatele su un vassoio, un piatto o un recipiente: l’importante è che abbiate coperto la superficie con la carta assorbente da cucina per togliere l’olio in eccesso. Nel caso in cui abbiate fatto le frittelle di mais dolci, potete aggiungere un ulteriore tocco dolce: spolverarle con dello zucchero o con del cacao.