1/7 – Introduzione
La trota affumicata è un piatto molto delizioso e amato in cucina. Il processo di affumicatura serviva, in principio, per conservare le pietanze più delicate, come carne o pesce. Nonostante l’enorme progresso dei metodi di refrigerazione e congelamento, si seguita ad affumicare gli alimenti solo per conferire loro quel sapore speciale che soltanto questa pratica assicura. Unico neo della trota affumicata, è il prezzo decisamente elevato che i supermercati propongono. Ma non tutti sanno che è possibile eseguire l’affumicatura a casa, riducendo notevolmente i costi, oltre ad avere un prodotto più genuino. Inoltre, è una tecnica davvero molto semplice e sicura. Proprio per questi motivi, oggi vi spieghiamo come fare la trota affumicata in casa. Buona lettura!
2/7 Occorrente
- Trota fresca o surgelata
- Coltello per eviscerare
- Aromi o salamoia
- Affumicatore
- Trucioli di legno
- Carta da cucina
3/7 – Preparare la trota
Prima di procedere all’affumicatura, è necessario preparare adeguatamente la trota. Pulitela praticando un taglio longitudinale lungo la colonna vertebrale e apritela, in modo che la pelle sia rivolta verso il basso. Eliminate le interiora, le branchie, la testa, la coda e la vena lungo la colonna. Se decidete di adoperare del pesce surgelato, lasciate scongelare bene in frigorifero la trota e, poi, procedete con la pulizia. Dopo questo passaggio, lavatela alla perfezione. A questo, procedete aromatizzando la trota con gli odori che più gradite oppure mettendola in salamoia. Qualora decidiate per quest’ultima opzione, la salamoia si prepara disponendo in una ciotola 500 ml d’acqua, 30 gr di sale, 30 gr di zucchero di canna e 15 gr di aromi a piacere. La trota andrà tenuta a bagno per un’ora e, una volta rimossa dalla ciotola, andrà asciugata con della carta assorbente.
4/7 – Preparare l’affumicatore
Ora che la trota è stata pulita, lavata e aromatizzata, dedicatevi alla preparazione dell’affumicatore. Dovrete riempire il cassetto o il vassoio dell’affumicatore con dei trucioli di legno. Il legno andrà scelto in base al sapore che volete conferire alla trota. Se intendete dare al pesce un sapore più delicato, allora dovrete optare per del legno di ontano, melo, pecan o quercia. Se propendete maggiormente per i sapori forti, dovrete scegliere tra il noce americano o il mesquite. Una volta deciso che sapore dovrà avere la vostra trota, riscaldate l’affumicatore prestando attenzione a non superare i 60°C.
5/7 – Affumicare la trota
Non appena l’affumicatore avrà raggiunto la temperatura indicata, posizionate la trota sulla griglia all’interno dello strumento. Ricordate di lasciare sufficiente spazio tra un pesce e l’altro, in modo che il fumo entri in contatto in maniera adeguata con tutti i lati uniformemente. Dovete procedere con l’affumicatura per una durata di 35 minuti. Trascorso questo lasso di tempo, incrementate la temperatura dell’affumicatore fino a 100°C e continuate ad affumicare per altri 35 minuti. Terminato anche quest’altro lasso di tempo, la trota sarà affumicata e andrà tolta dall’affumicatore. Il pesce è, quindi, pronto per essere consumato, oppure conservato in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni, oppure congelato.
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7/7 Consigli
- Questa tecnica è valida anche per altri pesci, quali salmone e tilapia.
- Non sovraccaricate il vassoio dell’affumicatore, in quanto potreste ridurre notevolmente il sapore dell’affumicatura.
