1/5 – Introduzione
La frittata è sinonimo di uova sbattute. Ma forse non tutti sanno che è possibile fare una frittata anche senza questo ingrediente fondamentale. Infatti nella cucina vegana, le uova non sono contemplate, ma è possibile comunque fare una buonissima frittata. Il vantaggio ulteriore è che questo tipo di frittata è completamente priva di colesterolo, quindi un vero e proprio toccasana. Questa guida si propone quindi di spiegarvi nel particolare, come fare la frittata di zucchine senza uova. Utilizzando lo stesso procedimento che ora vi illustreremo, è possibile sostituire le zucchine con i funghi, oppure con dei legumi o con delle melanzane.
2/5 Occorrente
- Zucchine; Farina di ceci; Semi di lino (o curcuma); Sale; Pepe; Olio.
3/5
Il primo ingrediente che dovete pulire e tagliare a fette sottili sono le zucchine. Ponete le fettine in una ciotola e mettetele da parte. Prendete dunque una padella e versate due cucchiai di olio, fatela poi riscaldare per qualche secondo. Fate attenzione perché l’olio non deve friggere, altrimenti la frittata diventerà troppo pesante. Quando l’olio è abbastanza caldo, versare le zucchine che avete tagliato in precedenza e fatele rosolare per bene per circa dieci minuti.
4/5
Mentre le zucchine sono a rosolare, passate alla preparazione della pastella. Prendete la farina di ceci ed aggiungete dell’acqua poco alla volta, mescolando, in modo che si crei un composto denso. Aggiungete del sale e, se gradite, del pepe o delle altre spezie. Un consiglio che possiamo darvi è quello di utilizzare dei semi di lino e della curcuma, la quale conferirà il colore molto simile a quello di una frittata classica. Sperimentate le spezie che più vi affascinano, l’importante è non esagerare con le quantità, altrimenti il sapore potrebbe risultare sgradevole.
5/5
Quando le zucchine saranno ormai ben rosolate e morbide, aggiustate di sale ed unite la pastella di ceci che avete appena realizzato. Quindi ora mettete il coperchio e lasciate cuocere per una decina di minuti circa, girando il tutto a metà cottura in modo che si crei una crosticina su entrambi i lati. Una volta cotta a puntino, la vostra frittata è pronta per essere servita. Può essere mangiata bollente, così come è caldamente consigliato, ma anche fredda, a seconda quindi dei vostri gusti. Se il risultato vi soddisfa, non vi resta che sperimentare nuove varianti di questa semplice ricetta, variando le spezie nella pastella e sostituendo le zucchine con altre verdure, anche mischiandole tra loro. La cosa importante è che i sapori si sposino bene tra loro.