1/6 – Introduzione
Una delle bevande più antiche e più diffuse del mondo è senza dubbio la birra. La birra classica, che troviamo comunemente in commercio nei supermercati, è prodotta per la maggior parte da malto di orzo, ma questo non è l’unico tipo di cereale che è possibile usare per la preparazione. In Asia, dove il frumento e l’orzo sono arrivati relativamente tardi, la birra è stata sempre fatta a partire dal riso. Dal sapore più fresco e delicato, la birra di riso è ottima per chi non può consumare alimenti con glutine. Nella presente guida ci occuperemo proprio di come fare la birra di riso.
2/6 Occorrente
- 1 kg di riso privo di glutine
- ½ gr di succo di limone
- 400 gr di Kome-koji
- 5 gr di lievito per birra o vino
- 2,5 lt di acqua
3/6 – Scelta e lavaggio del riso
Prima di tutto bisogna premettere che il koji è un enzima che trasforma l’amido in zuccheri e il kome-koji è malto di riso, ovvero già germogliato; ed è possibile trovarlo sia sul web che in un negozio specializzato di prodotti giapponesi. Il riso che andremo a utilizzare sarà quello dolce, ricco in zuccheri, che viene utilizzato anche per la produzione del sushi. Per prima cosa bisogna lavare il riso varie volte fino a che l’acqua di risciacquo non risulti perfettamente pulita. Successivamente immergete il riso in una pentola piena d’acqua per circa un’ora e scolatelo una volta passato il tempo, in modo da eliminare l’acqua in eccesso. Lasciatelo a riposare, possibilmente sempre all’interno dello scolapasta.
4/6 – Cottura del riso
Giunti a questo punto dovrete cuocere il riso, preferibilmente in una pentola a pressione con un litro e mezzo d’acqua, usando una canasta in acciaio inox per mantenerlo in sospensione nella pentola. A cottura ultimata lasciatelo raffreddare fino a che non raggiunge indicativamente la temperatura di 30°. Fatto questo, prendete una pentola smaltata e mettete a fuoco un litro di acqua con il succo di un limone.
5/6 – Fermentazione del riso
Aggiungete il kome-koji e mescolate per bene con l’aiuto di un cucchiaio grande di legno. Lasciate riposare per circa trenta minuti, quindi aggiungetevi il riso cotto e rimescolate bene il tutto. Ora potete aggiungere anche il lievito, coprire la pentola col coperchio e lasciare a temperatura ambiente, purché non superiore ai 25°. Il riso assorbirà perfettamente tutti i liquidi, andando mano a mano a sedimentare e fermentare. In un paio di settimane la fermentazione dovrebbe terminare. Fate attenzione a mescolare almeno una volta al giorno. Infine filtrate il liquido rimasto usando un cestello sterilizzato o una garza per estrarre la cagliata dai formaggi: la vostra birra artigianale di riso sarà finalmente completata.