1/8 – Introduzione
In questo articolo vogliamo dare una mano ocncreta a tutti i nostri cari lettori, ad imparare come fare, con le propei amni, gli spaghetti di soia all’orientale. Iniziamo subito pocn il dire che questi altro non sono che un piatto molto particolare e dal sapore unico ed inconfindibile, che potremo preparare, con stile e praticità, anche nella nostra cucina, senza troppo problemi e senza incorrere in errori. Gli spaghetti di soia sono un classico della cucina della tradizione orientale. Gli spaghetti di soia sono gustosi, appetitosi e facili da preparare. Gli spaghetti di soia si prestano ad un gran numero di preparazioni. La ricetta più famosa e apprezzata è, senza dubbio, quella di spaghetti di soia all’orientale. Gli spaghetti di soia all’orientale è a base di verdure e salsa di soia. In questa guida illustreremo come procedere per fare questo piatto. Con questa ricetta arriveremo al livello dei migliori ristoranti asiatici.
2/8 Occorrente
- 250 gr. di spaghetti di soia
- 1 zucchina
- 1 carota
- 150 gr. di germogli di soia
- brodo vegetale q.b.
- 1 uovo
- olio extravergine di oliva
- 1 porro
- 10 gr. salsa di soia
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Questa ricetta è ideale per stupire i nostri ospiti. Presenteremo una pietanza insolita ma veloce nella preparazione. Tutto quello di cui avremo bisogno lo troviamo in questa guida nella sezione ingredienti. Le dosi per la ricetta degli spaghetti di soia all’orientale sono per 4 persone. Cerchiamo di eseguire ogni singolo passaggio, in maniera molto meticolosa, senza rischiare di compromettere la buona riuscita di tutto il nostro lavoretto culinario fai da te!
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Laviamo accuratamente gli ortaggi e riduciamoli a striscioline sottili. Mettiamo due cucchiai di olio extravergine di oliva in una pentola (possibilmente una wok) e facciamo stufare le verdure. Aggiungiamo un pizzico di sale e lasciamo cuocere per un quarto d’ora a fuoco basso.
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In una pentola mettiamo a bollire due litri di acqua salata. Prepariamo un brodo vegetale con una patata sbucciata, una carota, una cipolla e degli aromi (alloro, erba cipollina…). Terminata la cottura del brodo, possiamo iniziare a preparare gli spaghetti di soia all’orientale. Mettiamo gli spaghetti direttamente nella wok. Procediamo bagnando con il brodo un poco alla volta, come si fa con la preparazione di un risotto. Uniamo due cucchiai di salsa di soia e procediamo nella cottura per dieci minuti. Assicuriamoci di fare asciugare completamente la parte umida.
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Sbattiamo un uovo con del pepe bianco pochi minuti prima di servire il piatto di spaghetti di soia all’orientale. Aggiungiamola mescolandolo leggermente affinché si solidifichi cuocendo grazie al calore della pietanza. Questo è lo stesso procedimento della carbonara. Per il servizio, componiamo il piatto in ciotole di piccole dimensioni, decorando il piatto con della scorza di lime o di limone grattugiata. Questo dettaglio contrasterà la dolcezza del piatto e creerà una decorazione estetica di pregio. Non dimentichiamo di fornire ai nostri ospiti un paio di bacchette, per coronare l’esperienza di un vero pasto orientale.
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Questa ricetta è ottima anche da un punto di vista nutrizionale, poiché la soia è un legume dai molti benefici. La soia ha un basso apporto calorico e lipidico e alto quantitativo di proteine per 100 gr. (è un noto sostituto della carne). Altri benefici riconosciuti sono prevenzione dell’osteoporosi, delle malattie cardiache, contrasto della caduta dei capelli, l’aumento della massa muscolare. Infine, grazie alla presenza di estrogeni vegetali la soia aiuta a riequilibrare il livello di estrogeni, in situazioni di carenza (menopausa) o eccesso (sindrome premestruale).
Ed ora non ci resta che servirli impiattati in un bel piatto da portata e gustarli in compagnia di amici e parenti, a cui piaceranno veramente tanto! Ed ecco che i nostri spaghetti di sioa all’orientale sono pronti e potremo avvertire in essi tutto il gusto speciale, di quella terra lontana dalla nostra portata!
Buona lettura e buona preparazione!
8/8 Consigli
- Attenzione a cuocere in modo giusto l’uovo, né troppo cotto né troppo crudo