1/6 – Introduzione

I funghi rappresentano un gustoso alimento dal caratteristico sapore intenso, pregevole e ricercato. Sono molteplici le varietà di funghi e molto varie anche le modalità di preparazione. Tuttavia non v’è dubbio che il fungo più apprezzato sia il porcino. Una varietà che può essere consumata sia fresca che quando è essiccata. In questa guida, passo dopo passo, vedremo come essiccare questa pregiatissima varietà di fungo. Ecco quindi la procedura da osservare per conservare nel modo migliore i prelibati porcini.

2/6 Occorrente

  • funghi porcini, tagliere di legno, coltello, canovaccio, spazzola a setole morbide.

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Va ricordato innanzitutto che quando si provvede alla raccolta dei funghi, essi vanno puliti con molta attenzione e privati del terriccio. Una volta terminata la pulizia dei porcini, si può iniziare a trattarli per la loro conservazione. L’operazione è estremamente semplice e non richiede particolari abilità. Con un’apposita spazzola dalle setole morbide, puliteli accuratamente uno ad uno, facendo molta attenzione perché questa operazione è di fondamentale importanza ai fini della corretta conservazione del prodotto.

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Una volta che i funghi sono stati puliti, passateli sotto l’acqua fresca e lavateli molto accuratamente. Se la pulizia con la spazzola non è stata sufficiente per rimuovere tutto il terriccio e le impurità, continuate a lavarli fin quando il fungo non sia del tutto privo di detriti. A questo punto dedicatevi all’asciugatura utilizzando un panno morbido che passerete su tutto il fungo per togliere l’acqua rimasta in superficie. Dopo questa operazione i porcini saranno pronti per essere tagliati a fette. Procuratevi un tagliere in legno poiché vi renderà il lavoro più facile e prendete un coltello affilato, qualche vassoio in cartone e formate uno spazio piuttosto ampio nel quale poter collocare i funghi per l’essiccazione.

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A questo punto prendete i porcini e affettateli. Man mano che affettate, disponete le fettine ricavate all’interno dei vassoi, mantenendole ben distanziate. Prendete poi i vassoi dei funghi e disponeteli a loro volta su di un tagliere per l’essiccazione. Collocate il tagliere in un posto ben areato, possibilmente al sole, poi ricoprite il tutto con un canovaccio pulito. Non dimenticate di voltare i funghi ogni giorno, in modo che l’essiccazione avvenga in modo regolare. La procedura dovrà durare qualche giorno: in questo periodo potrete notare come i funghi assumeranno dimensioni più piccole. Questo accade perché l’acqua di cui sono ricchi si sta asciugando poco alla volta. Una volta finito il processo di essiccazione, i porcini non perderanno né il loro sapore nè il loro caratteristico odore che li rende così conosciuti e speciali.

6/6 Consigli

  • Non dimenticate di voltare i funghi ogni giorno, in modo che l’essiccazione avvenga in modo regolare.