1/7 – Introduzione
Il polpo è un mollusco cefalopode che appartiene alla famiglia delle seppie e dei calamari. Questo essere vivente vive nei bassi fondi marini rocciosi, si nutre di altri molluschi e crostacei. Come ben sappiamo in tutte le cucine il polpo, soprattutto quello di scoglio, viene visto come un prodotto pregiato, capace di deliziare i palati più fini. Esso è molto indicato nelle diete poiché contiene un bassissimo contenuto calorico, ma è ricco di calcio, fosforo e potassio. Naturalmente è importante saper distinguere un polpo fresco da quello congelato. Nel primo caso esso presenta carni e tentacoli duri da masticare, per la presenza di fibre di tessuto connettivo. Nel secondo caso invece la congelazione, lo rende maggiormente morbido e gommoso. Questo mollusco è apprezzato da tutti soprattutto per le diverse preparazioni, per questo ci occupiamo adesso di come cuocere perfettamente il polpo.
In questo link è presente una guida che ci spiega come pulire il polpo in modo perfetto. https://ricette.giallozafferano.it/Come-pulire-il-polpo.html.
2/7 Occorrente
- Polpo
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Per utilizzarlo in modo adeguato nelle diverse preparazioni, è indispensabile pulirlo e cuocerlo bene. Inizialmente bisogna sciacquarlo con acqua fredda, cercando poi attraverso un coltellino di estrarre alcune parti come il becco e gli occhi. Il nostro obiettivo diventa quello di rendere la carne maggiormente tenera, per questo possiamo sbattere il tessuto con un apposito martelletto da cucina per circa dieci minuti. Dopo aver rimosso anche la sacca, possiamo risciacquarlo, strofinando con le mani la testa e i tentacoli, così da eliminare il più possibile la patina viscida da cui è ricoperto.
In questo link esterno è possibile ampliare le idee su come cucinare il polpo in diversi modi. https://www.lacucinaitaliana.it/tutorial/i-consigli/polpo-una-ricetta-per-ogni-tentacolo/.
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Ora che il nostro prodotto è correttamente pulito, non ci resta altro che occuparci della cottura e soprattutto della preparazione. Inizialmente mettiamo l’acqua sul fuoco, fino a portarla in ebollizione. Dopodiché inseriamo solo le punte dei tentacoli nell’acqua calda per circa quattro o cinque volte, per far arricciare i tentacoli, così da rendere il piatto esteticamente più gradevole. Una volta averlo immerso interamente nell’acqua bollente, lasciamolo cuocere per circa venti minuti. Nel frattempo la schiuma bianca che si crea ai bordi della pentola contenente i residui, va levata volta per volta durante la cottura. Attraverso una forchetta possiamo percepire se esso è pronto o meno.
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Una volta scolato, lasciamo che il tutto si raffreddi. Come ben sappiamo possiamo prepararlo per i primi ed i secondi piatti. Nel primo caso, possiamo aggiungere il polpo nel sugo di pomodoro fresco, aggiungendo al tutto una manciata di spaghetti. Nel secondo caso invece possiamo preparare il classico Polpo all’insalata. In questo modo, il prodotto va tagliato a pezzi, preparato con patate lesse, aggiungendo olio d’oliva, aglio, prezzemolo e limone.
Nel caso in cui il polpo sia congelato, ci sono alcuni accorgimenti spiegati in questo link esterno. https://www.donnaclick.it/cucina/30105/come-cuocere-il-polpo-surgelato/.
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7/7 Consigli
- Attenersi ai procedimenti indicati o ai passaggi descritti nel link utile.